LA COMPAGNIA TEATRALE “I BARBARICIRIDICOLI” RITORNA A MILANO: IL 7 APRILE CON “CARLA E DELL’ESSERE SE STESSEI” AL CIRCOLO SOCIALE CULTURALE SARDO

Son passati 9 anni da quando  la compagnia teatrale de I Barbariciridicoli, nel 2015, approdò per la prima volta a Milano con “Marcella o dell’uccisione dell’anima” lo spettacolo sul tema della violenza di genere che fu organizzato con grande successo dalla Associazione Cerchi d’acqua. Adesso sarà invece il Circolo sociale culturale sardo, diretto dall’infaticabile Presidente Giovanni Cervo,  ad ospitare un altro  applauditissimo  e intenso spettacolo dei Barbariciridicoli dal titolo “Carla e dell’essere se stessei”, che tratta un’altra tematica sociale di estrema attualità quale l’Affermazione di genere. Il monologo, interpretato da Carla Baffi, è il primo spettacolo in Italia ad essere recitato interamente con il PLURALE INCLUSIVO, ed è un racconto autobiografico molto toccante che pone il pubblico davanti a un intenso e drammatico percorso umano, fatto di una lenta acquisizione del proprio essere in un viaggio lungo tutta la vita di Enzo Giagoni, ex poliziotto, due volte padre, marito, compagno di diverse donne, e che ora è invece e finalmente Carla, donna consapevole, emancipata dalle catene della società che classifica, categorizza e discrimina.

Lo spettacolo verrà rappresentato, con ingresso gratuito, domenica 7 aprile dalle ore 17,00, presso la sede stessa del Circolo sardo, recentemente rinnovata, in via Santorre di Santarosa n. 10. La manifestazione è patrocinata anche dalla FASI (la Federazione nazionale dei Circoli Sardi), dalla Regione Sardegna, da Eurotarget Viaggi e Sarda Tellus. “Era da tempo che volevo portare questo spettacolo – dichiara il Presidente Giovanni Cervo – che io personalmente ho già visto a Parabiago e che ho molto apprezzato per l’intensità dell’interpretazione e per la professionalità della compagnia che ha affrontato in modo delicato e intimo un tema importante dal punto di vista sociale e per il quale ci sono ancora molti pregiudizi e catene da abbattere. Siamo orgogliosi che sia questo spettacolo a inaugurare la nostra sede rinnovata”

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