IL CONCERTO “SI MI BIDES SU CORO” PER LA CITTA’: L’INIZIATIVA DEL CIRCOLO A.M.I.S. – EMILIO LUSSU DI CINISELLO BALSAMO

Domenica 24 Marzo, domenica delle Palme, l’Auditorium Falcone e Borsellino del Centro culturale Il Pertini di Cinisello Balsamo era gremito di pubblico per la prima di Si mi bides su Coro (Se mi vedi il cuore), concerto che il Circolo culturale sardo A.M.I.S. a.p.s. Emilio Lussu ha voluto offrire alla città. Uno spettacolo davvero particolare nel quale canti e recitativi di antiche origini sul tema della Pasqua, presenti in tutte le culture popolari, dalla Sardegna alla Lombardia, si alternano a canti gioiosi di ispirazione profana che esprimono il desidero di festa che si mescola ai sentimenti religiosi nelle celebrazioni pasquali.

Il concerto-spettacolo è frutto dell’incontro fra due gruppi di artisti accomunati dalla passione per la ricerca delle tradizioni popolari che ritrovano il senso del sacro nel quotidiano e da una attenzione particolare alla cultura sarda: i Sonos del Attesu , gruppo musicale diretto da Pino Martini, ed i Laudesi gruppo teatrale guidato da  Raoul Iazia.  

Dal misticismo del Deus salvet Maria, l’Ave Maria sarda, all’allegria del tradizionale Dinghiri Doi, dall’intensa commozione dell’Ultima cena di Cologno al Serio alla delicatezza misteriosa di Ho visto Nina volare di De Andrè e di Ma cantu se di Pino Martini, dallo strazio della Passio sassarese, che rieccheggia il canto a tenores, all’esplosione di gioia di Ecco Maggio della tradizione toscana, per non citare che solo alcuni dei momenti di maggiore intensità dello spettacolo, in un continuo fluire di emozioni dagli attori e cantanti al pubblico che, coinvolto a battere le mani a tempo di musica nei momenti gioiosi e commosso nei momenti più drammatici, esplode in scroscianti applausi alla fine di ogni esecuzione.

Una grande carrellata di musiche, scene e canti, guidata da due voci narranti che introducono e congedano i diversi momenti, anticipando i testi in lingua sarda per renderli chiari a tutto il pubblico. Uno spettacolo intenso e coinvolgente che proprio in questo continuo fluire delle emozioni dal palco alla platea e viceversa ha una delle chiavi del suo successo, insieme alla maestria di musicisti, attori e cantanti.

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