di OLIMPIA GRUSSU
Martedì 21 novembre, presso la sede di INCANTOS, l’Associazione Cultura Sarda di Copenhagen, è stato assegnato il premio in memoria di Andreas Harder.
È un premio gastronomico istituito in memoria di Andreas Harder, che ogni anno a novembre viene assegnato a una persona o un progetto che mette al centro il buon artigianato alimentare, l’ambiente e l’imprenditorialità: uno sforzo originale e di alto livello qualitativo nello spirito di Andreas.
Viola Capriola, Carla e Poul Lang Nielsen quest’anno hanno ricevuto il meritato l’Andreas Harder Mindepris.
Carla e Poul Lang Nielsen sono i proprietari di “HindsholmGrisen” e lavorano da anni per sviluppare una produzione della migliore carne biologica proveniente da suini che hanno avuto una buona vita. I maiali crescono lentamente, fanno molto movimento e la macellazione avviene tranquillamente all’aperto, in un ambiente a loro familiare.
Viola Capriola lavora da sempre per il cibo migliore e per i valori Slow Food. Ha contribuito allo sviluppo di alcuni dei ristoranti più dedicati a Copenaghen, ha lavorato per migliorare la connessione tra agricoltori e chef a Copenaghen ed è uno dei promotori di “Grønt Marked”, un mercato degli agricoltori a Copenaghen. Sarà interessante seguirlo in futuro.
INCANTOS, sotto la guida della presidente Olimpia Grussu, ospita ed organizza ogni anno numerosi ed interessanti eventi culturali sardi e italiani in Danimarca.
Il ricco buffet è stata fornito e servito da Achille Melis e dal suo Ristorante San Giorgio, considerato uno dei migliori ristoranti italiani di Copenaghen.
Carlo Merolli e la sua azienda “Carlovino”, di Holte, Danimarca, ha assicurato che gli ospiti trovassero dei buoni vini italiani per il buffet.
CHI ERA ANDREAS HARDER?
Andreas Harder ha lavorato per molti anni presso Meyer Food, dove, tra l’altro, si è occupata dei corsi di cucina e dello sviluppo di prodotto. È stato la forza principale nello sviluppo di una serie di successi di aceti prodotti con mele e frutti di bosco danesi secondo il metodo balsamico italiano.
Per diversi anni ha svolto l’attività di guida turistica e accompagnatore in viaggi enogastronomici in varie parti d’Italia.
Ha lavorato presso la Scuola Alberghiera e di ristorazione, dove ha contribuito ad avviare il laboratorio di fermentazione.
Andreas Harder è stato anche autore di numerosi libri di cucina e libri sulla cultura e gli ingredienti del cibo.
Insieme al fratello Thomas Harder ha scritto “Not Always Pizza (1992)”, per il quale hanno ricevuto il diploma onorario dell’Accademia Gastronomica Danese nel 1994, “Spis brød til” (1996) e “Cucina italiana – Brdr. Harder Italian Cuisine” (2011) e insieme a Claus Meyer “Eddike” (2005). “My Italian Kitchens” (2008) poi, era un libro di cucina e un diario di un anno trascorso in Sardegna. Andreas Harder è morto improvvisamente nel 2019.
Il premio nel suo onore è stato assegnato per la prima volta nel 2021.
IL COMITATO DI PREMIAZIONE
Il comitato di premiazione è composto da una cerchia di colleghi, amici e familiari di Andreas Harder: la scrittrice di libri di cucina Katrine Klinken, il commerciante di vini Carlo Merolli, responsabile del corso e del progetto presso la Scuola alberghiera e di ristorazione Johan K. Dal, redattore capo della rivista “Gastro” Jesper Uhrup Christensen, autore e traduttore Thomas Harder e le figlie di Andreas Harder, Anna Thorup Harder e Lucia Thorup Harder.
In italianu
Brava Olimpia complimenti