di Giulia Madau
I 50 si sa, sono anni importanti da festeggiare. C’è chi li festeggia con una cena, c’è chi organizza una festa e c’è chi, come Paolo Fresu, li festeggia in giro per la Sardegna.
“Ho avuto la grande fortuna di nascere in Sardegna. In un’isola dove notoriamente non si invecchia e dove il mondo sembra a volte essere lontano, nel bene e nel male”.
E allora 50 anni per il jazzista sardo vogliono dire 50 concerti in 50 luoghi caratteristici dell’isola. Un grande e meritato regalo a se stesso, ma soprattutto un grande e “doveroso omaggio” alla sua terra.
Sarà un viaggio in compagnia dei più apprezzati e prestigiosi musicisti e artisti con cui Fresu ha condiviso i suoi 30 anni di carriera nel mondo del jazz. Ogni evento sarà presidiato da un’artista diverso, che duetterà con il trombettista, e verrà realizzato in luoghi speciali e magici.
Si parte il 12 giugno da Berchidda, il paese natale di Fresu che si trova i piedi del granitico Monte Limbara, per concludersi il 31 luglio a Cagliari nel suggestivo anfiteatro romano.
Nel mezzo: nuraghi, case sugli alberi, spiagge, piazze, chiese, foreste, miniere, tombe dei giganti e ovviamente tanta musica.
Questi sono solo alcuni degli eventi imperdibili.
Il 20 giugno nella Chiesa di San Bachisio a Bolotana, Fresu alla tromba, flicorno, effetti, Richard Galliano alla fisarmonica e Jan Lundgren al pianoforte, mentre il 25 giugno ad Allai nella Casa sull’albero suonerà assieme a Dhafer Youssef e Nguyen. Due giorni dopo sarà all’oliveto di Nurachi con Uri Caine e Alborada String quartet. Il primo luglio con Ornella Vanoni e Devil Quartet si esibirà all’antico Seminario di Cuglieri. E poi ancora alla Torre Aragonese di Bosa in compagnia dell’Italian Trumpet Summit il 2 luglio, alla miniera di Sebariu a Carbonia con l’Orchestra Jazz della Sardegna suonerà il 6 luglio. Da non perdere la data di Barumini a Su Nuraxi con Ralph Towner. E tanti altri meravigliosi luoghi e musicisti da scoprire, ascoltare e ammirare.
Insomma, ci sarà veramente da divertirsi!
Inoltre, tutti i concerti sono gratuiti e realizzati nel pieno rispetto della natura e inquinando il meno possibile.
Infatti, si legge nel sito ufficiale di !50, per un “luogo non convenzionale” e “musica non convenzionale” è necessaria energia rinnovabile. Quindi, è stato deciso di compiere il viaggio dal nord a sud, dall’ovest a est della Sardegna con un Gruppo Elettrogeno-Ecologico che catturerà energia dal sole, dal vento e dalla natura.
E allora… tanti auguri a Paolo: a chent’annos!