di LUCA FODDAI
I colori, i suoni, i canti e le tradizioni dell’Isola a Barcellona. Con Navigantes – La nave dell’identità, il progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Maria Carta con il sostegno della Regione Sardegna e la partecipazione del Comune di Alghero, il prossimo 9 ottobre una delegazione di circa 500 persone da oltre 60 comuni dell’isola sfilerà per le ramblas della capitale catalana. La partenza della nave della compagnia Grimaldi è fissata per la mattina (alle 10) di domenica 8 ottobre da Porto Torres, con arrivo in terra spagnola in serata. La giornata successiva, lunedì 9 ottobre, sarà interamente dedicata alla presenza sarda nelle vie di Barcellona. Il momento clou è fissato per le 15, quando lungo le ramblas sfilerà la parata con i costumi – insieme alle maschere tradizionali – e i gruppi di tutte le aree dell’isola, selezionati grazie al supporto di Ufi (Unione Folklorica Italiana) e Fitp (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), e tra questi, in particolare, i Mamuthones della Pro loco di Mamoiada, i Tamburini di Oristano, la Banda musicale Dalerci in rappresentanza della città di Alghero, i suoni delle launeddas e degli organetti, il canto a tenore di Bitti (“Remundu ‘e locu”), di Oliena (“Su Populu sardu”) e di Orgosolo (“Murales”). Un evento che richiamerà l’attenzione dei media internazionali, promosso con il supporto di Adifolk (Associazione per la diffusione della cultura popolare catalana nel mondo). La folta delegazione isolana sarà accolta all’inizio delle ramblas da diversi gruppi della cultura popolare catalana. Inoltre, interverrà il console italiano e saranno presenti i rappresentanti del Circolo dei Sardi di Barcellona. Previsti incontri con le istituzioni locali. Alle 20 la partenza alla volta di Porto Torres, con arrivo la mattina di martedì 10 ottobre.
La festa inizierà già sulla nave con canti, balli e suoni della tradizione. Per partecipare è possibile scrivere alla mail fondazionemariacarta@gmail.com. Saranno fornite tutte le informazioni necessarie.
«Siamo pronti per viaggiare via mare con la nostra identità – spiega Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta –. Il mare, del resto, era la strada che portava i nostri nonni e bisnonni fuori dalla Sardegna in cerca di lavoro e fortuna. Oggi viaggiamo con la forza della nostra identità rappresentata dai nostri colori, dai nostri suoni e dai nostri canti più autentici».
«È una grande operazione di scambio culturale, di amicizia e fraternità tra il popolo sardo e quello catalano». Il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas esprime così soddisfazione per l’iniziativa: «Il mare, che per millenni ha rappresentato un ostacolo nei confronti del resto del mondo, diventa una pista, anzi un’autostrada per collegare popoli e culture, per creare e rinsaldare amicizia e solidarietà tra popoli. Sono certo che Navigantes potrà essere la scintilla di un rinnovato scambio e incontro tra sardi e catalani».
”Navigantes – La nave dell’identità” è un progetto nato in occasione dell’Aplec, il festival internazionale della cultura catalana, nel settembre del 2021 organizzato da Adifolk ad Alghero. Allora, la Fondazione Maria Carta aveva siglato un accordo di collaborazione per promuovere le culture e le tradizioni popolari di Sardegna e Catalogna. «Con questo evento del 9 ottobre prossimo ricambieremo l’accoglienza che ci aveva dato Alghero nel 2021 – ricorda Ivan Besora, presidente di Adifolk –. Adesso sarà per noi un piacere accogliere la delegazione sarda».