di BRUNA MURGIA
Pina Ligas nasce a Gairo, in Sardegna, e vive a Torino con la famiglia, Anime Sperse è il suo secondo romanzo.
Anime sperse è un romanzo ambientato nel periodo immediatamente successivo all’Unità d’Italia e narra di fatti che si svolgono tra la città Sabauda, la Sardegna, la Liguria e la Lombardia. I personaggi sono descritti a tutto tondo: il lettore viene facilmente catturato e stimolato a restare sulle pagine fino alla fine. Un testo che incuriosisce per i temi trattati, per il ritmo della narrazione in generale ma soprattutto per il tono incalzante dei dialoghi, che restituiscono immagini di avvenimenti visivamente tangibili.
Nella sua struttura gli aspetti sociali sono trattati con disincanto e lucidità: tutti i protagonisti della vicenda sono caratterizzati da una serie di comportamenti e azioni che ne evidenziano la posizione e attitudine al vedere, fare, agire ognuno in modo differente.
La narrazione si snoda mediante una serie di vicende e comportamenti che provocano il lettore, lo coinvolgono in un rapporto empatico con i diversi protagonisti caratterizzati da una dimensione psicologica susseguente. I protagonisti sono posti in rilievo su uno sfondo affrescato da vicende che caratterizzano la società del tempo di cui si evidenziano i cambiamenti e i timori, individuali e collettivi, rispetto agli sviluppi storico temporali. Inevitabili i contrasti tra inclusione ed esclusione, tra dimensione etica e agire, tra volontà e possibilità.
Il tema dell’amicizia è particolarmente caro all’autrice. Ella lo narra nella dimensione del suo significato più profondo di φιλία. Intesa come la più alta manifestazione d’amore che oltrepassa l’esteriorità, supera ogni differenza a va dritta al cuore della persona nella sua interezza. Parafrasando Luigi Giussani, nel romanzo l’amicizia tra due dei protagonisti è caratterizzata dall’amore per il destino dell’altro.
Pina Ligas ci racconta una storia in cui i protagonisti attraversano gli avvenimenti e si confrontano con la propria finitudine per giungere ad un finale tutt’altro che scontato.
