Lapadula bomber è attualmente il capo cannoniere della serie B
Pareggio beffa per i rossoblù contro il Sudtirol, dopo un primo tempo condotto in lungo e in largo e chiuso in vantaggio grazie al gol di Lapadula. Nel finale il pareggio su rigore dell’ex Larrivey.
Con la stessa formazione vista a Reggio Calabria, i rossoblù approcciano al meglio la gara e il primo tempo è un monologo. Al 9′ Lapadula devia debolmente un tiro di Azzi dal limite e Poluzzi para. Al 10′ Mancosu in gol con una girata splendida dopo azione tambureggiante, ma il VAR annulla per un fuorigioco millimetrico di Lapadula a duello aereo con Masiello. Al 23′ Zappa al tiro su incursione in area, vola Poluzzi e la toglie dall’angolino. Un minuto dopo Nandez di testa col tap-in dopo la parata di Poluzzi su Lapadula. Alla mezzora è finalmente, meritato vantaggio: Mancosu per Nandez, palla prolungata di testa, in due tempi Lapadula prima trova Poluzzi e poi insacca da rapace. Il dominio cagliaritano si esaurisce allo scadere del tempo, quando Rover buca la metà campo e si presenta a tu per tu con Radunovic, miracoloso nel respingere.
Il Cagliari comanda ma gli ospiti pungono di più, al 56′ Prelec viene chiuso in fallo laterale. Quindi la ripartenza di De Col, trovato col cambio di gioco a destra e bravo a calciare verso la porta, palla fuori di niente. Il Cagliari (dentro Deiola per uno stremato Lella al 61′) riprende a macinare e va vicino al bis con Prelec (chiuso in corner dopo ripartenza perfetta), Mancosu (tunnel su Masiello e chiuso in corner anch’esso) e una serie di mischie che esaltano la folla. Si arriva così al 70′: dentro Luvumbo, Altare e Kourfalidis per Mancosu, Prelec e Nandez, mentre il Sudtirol opta per Pompetti in luogo di Fiordilino (prima erano entrati Casiraghi, Schiavone, Lunetta al posto di Siega, Mazzocchi e Celli). Ranieri passa al 3-5-2, le opportunità per i rossoblù fioccano con Luvumbo, Lapadula e Makoumbou, ma il risultato resta in bilico. Si arriva così all’86’ quando Larrivey trasforma il rigore-beffa concesso dopo consulto VAR per fallo di mano di Zappa. Finisce con un 1-1 dal forte sapore amaro.