L’OMAGGIO DI SAN VITO ALLE LAUNEDDAS DI LUIGI LAI: UN MURALE DEDICATO AL MAESTRO

di STEFANIA ANGIUS

“Il suono era ed è magia, viene da un’altra dimensione e, attraverso la mia persona lo strumento musicale riesce a prendere vita, quasi fosse fatato. Non potevo che rimanere ammaliato da quelle vibrazioni sonore, quasi in uno stato di estasi celestiale. Non potevo farne a meno: suono, strumento e persona in un unico corpo”.

In questo breve passo, tratto dal quarto capitolo “Il suono e la ruota” della Biografia “Luigi Lai Maestro di Launeddas, scritta e curata dall’Autore e Editore Gabriele Congiu, viene spiegato il significato della Musica vissuta dal Maestro, un qualcosa di profondo che accarezza l’Anima, quasi sfiorandola, ma con una forza esplosiva che travolge la sua vita colmandola d’amore grazie a questo bellissimo strumento ancestrale della nostra tradizione sarda, che con grande orgoglio ha fatto conoscere in tutto il mondo.

La sua vita avvolta da un alone di magia, grazie ai suoi “Sonus de Canna” che rievocano musiche antiche, recondite e inspiegabili della tradizione.

Sempre nella Biografia, il Maestro parla dell’importanza dei sogni che per lui sono vita, legati alle sue Launeddas, che considera un dono divino. Nella sua vita che rappresenta la sua missione desidera avere ancora tanto tempo davanti a sé per portare alto il loro valore.

Nel 2018, anno di uscita della sua Biografia, lo stesso autore, Gabriele Congiu, dopo aver dedicato la sua opera al Maestro, gli fa una promessa e da una sua idea dà vita ad un importante evento “Sonus  e Amigus”, tenutosi l’8 Settembre a San Vito, che ha visto la partecipazione di diversi Musicisti di fama internazionale. In quell’occasione arriva il primo grande riconoscimento da parte della comunità sanvitese, il Maestro Luigi Lai, difronte ad una Piazza, alla presenza di migliaia di persone, diventa Profeta in Patria.

Di recente, il 14 febbraio 2023, gli viene conferita, dall’ Università di Bologna, la laurea ad Honorem in discipline Musicali e del Teatro, come il più grande interprete di una cultura musicale complessa e ricercata.

Sabato 25 marzo 2023, un altro importante riconoscimento, un momento che passerà alla storia.

Per celebrare la grandiosità del Maestro, alla presenza dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità sanvitese, e non solo, che si è riunita con affetto attorno al Maestro, è stato inaugurato un Murale, realizzato dal Pittore Stefano Pani, che raffigura il Maestro intento a suonare lo strumento che ha valorizzato e grazie al quale ha fatto conoscere il Paese di San Vito e la Sardegna in tutto il mondo.

Visibilmente commosso. Un’espressione di chi racchiude una fonte inesauribile di sogni ancora da realizzare, e ieri ha dato dimostrazione che con impegno, passione e sacrificio si ottengono grandi soddisfazioni, e anche all’età di 90 anni si corre il rischio di realizzare i propri sogni, grazie a quel suono che era ed è magia e di cui si è perdutamente innamorato.