HA CONQUISTATO LA FRANCIA CON I PIATTI DELLA NONNA: EMILIO GIAGNONI, LO CHEF DI OLBIA, TRA I RISTORANTI DI PARIGI E LA COSTA AZZURRA

Emilio Giagnoni

Il segreto del suo successo? Nonna Giuseppina. Quando era piccolo andava a pranzo sempre da lei e rimaneva incantato davanti a tanta abilità in cucina. Ogni giorno un piatto diverso, ogni giorno qualcosa da imparare. La storia dell’olbiese Emilio Giagnoni, che oggi ha 32 anni, è cominciata proprio da qui. Dai tempi in cui cercava di imitare tutto ciò che la sua amata nonna materna preparava sia per lui che per il nonno, «un vero buongustaio». Quella passione, insomma, lo aveva travolto e sapeva che cosa avrebbe fatto da grande: lo chef.

Ha studiato, si è perfezionato e ha lavorato in grandi ristoranti italiani. Poi è stato sous chef al Four Season di Parigi. E ora è il numero uno. Sì, perché è diventato il nuovo chef del ristorante Noto – sempre all’ombra della Tour Eiffel -, i cui proprietari hanno aperto un secondo locale a Saint Tropez. E così Emilio fa la spola tra la capitale francese e la Costa Azzurra.

Di lui ha scritto di recente “Nice Matin”, quotidiano regionale con sede a Nizza, a cui ha raccontato la sua storia. «Dopo il liceo mi sono iscritto a una scuola di cucina di Colorno, vicino a Parma, dove il mestiere te lo insegnano per davvero. Poi ho lavorato da Parizzi, chef stellato di Parma, per poi approdare alla corte di Sergio Mei, celebrato chef sardo che dirigeva la cucina del Four Seasons di Milano. Con Mei ho acquisito la completa conoscenza della cucina regionale italiana, e sarda. A Milano sono rimasto fino ad arrivare al Four Seasons di Parigi, nella brigata dello chef stellato Stefano Zanoni, di cui sono diventato il principale collaboratore». Ma Emilio Giagnoni voleva andare oltre e mentre faceva anche esperienze in giro per il mondo (nel 2019 ha cucinato per lo staff degli Australian Open), puntava a un ulteriore salto. E lo scorso maggio è diventato chef. Ha accettato la proposta di alcuni imprenditori di origine siciliana che gli hanno affidato sia la cucina del ristorante Noto di Parigi, che quella dello stesso locale della Costa Azzurra dove si trova ora. Nel suo menù anche la fregola e antipasti a base di bottarga.

Il sogno di Emilio Giagnoni si è realizzato. E saranno sempre di più le volte che guarderà verso il cielo. Nonna Giuseppina, da lassù, sarà orgogliosa di lui.

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