di TONINO OPPES
Atzara dedica due piazze a due indimenticati protagonisti della cultura sarda: Antonio Corriga, instancabile artista, e Paolo Pillonca, poeta e scrittore. Corriga era nato proprio nel bel centro del Mandrolisai dove tornava spesso. Per lui, Atzara era madre e figlia; Paolo Pillonca- che di Atzara era cittadino onorario- aveva parlato in una sua poesia, poi cantata da Piero Marras, di “sorre bella…, calamida de tottu sos pintores…”
Erano molto amici Corriga e Pillonca; avevano a cuore entrambi il destino della Sardegna, le sorti dei paesi dell’Interno. Sapevano che la Cultura è via obbligata da percorrere per la salvezza.
Artista figurativo tra i più importanti della seconda metà del Novecento, Antonio Corriga si è battuto per la creazione di un museo d’arte nel suo paese e grazie all’aiuto di amministratori sensibili è riuscito a realizzare il suo sogno; Paolo Pillonca ha attraversato l’Isola a parlare di poesia e di lingua sarda, a seminare speranze ricordando i temi dell’identità, il valore della memoria.
Le due piazze, che saranno inaugurate domenica mattina, sono situate nel centro storico, tra Municipio e chiesa parrocchiale: una vicina all’altra quasi a voler sottolineare la continuità, oltre la vita, del bel rapporto di amicizia che negli anni si era consolidato tra Antonio Corriga e Paolo Pillonca in maniera spontanea, direi naturale. Del resto entrambi- come ricorda anche il sindaco Alessandro Corona- amavano celebrare la bellezza.
Bravi, così si ricorda la Cultura Sarda!!!!Toglierei tutti i nomi dei Re, Regine e politici da tutte le vie della Sardegna. Titolerei le vie dei paesi anche con i nomi dei personaggi dei paesi stessi, persone sfortunate e povere.