di ANGELINO MEREU
Venerdì 27 maggio 2022, alle ore 17.30, presso la Sala Storica Dino Campana della Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell’Oriuolo, 24) si è tenuta la presentazione del libro “Gavino torna al mare” di Giuseppe Tore Frulio (Carlo Delfino editore, 2021).
L’iniziativa, promossa dall’ACSIT (Associazione Culturale Sardi in Toscana), ha visto l’attenta partecipazione di un folto pubblico, attirato dagli argomenti toccati dal libro, legati al mare, alla navigazione e, soprattutto, ad Alghero.
Ha introdotto la presentazione Angelino Mereu, Presidente ACSIT, che ha ricordato i trascorsi fiorentini dell’Autore, architetto originario di Alghero che, proprio a Firenze conseguì la laurea.
Tore Frulio ha poi raccontato la genesi del libro, nato mettendo in fila i ricordi e le esperienze del padre Gavino che, con le sue imbarcazioni più meno grandi, per circa 50 anni ha solcato il Mediterraneo in lungo e in largo, trasportando cose e persone. Una storia avvincente che narra di una marineria che non esiste più ma anche di una Sardegna ormai scomparsa. Un libro, dunque, da leggere con attenzione, facendosi trasportare dalle onde del narrare, per scoprire mondi e personaggi ritrovabili, ormai, solo nei saggi di antropologia e nei libri di storia. Un libro che, approfittando anche della disponibilità dell’Autore, riteniamo, dovrebbe essere adottato da tutti i circoli sardi ed inserito nei programmi degli eventi futuri.
La presentazione è stata arricchita dalle letture di Elena Riccio che, con provata professionalità, ha dato voce ad alcuni brani significativi del volume.
Per concludere segnaliamo il contributo e l’apporto della Biblioteca delle Oblate di Firenze che, oltre ad aver messo a disposizione dell’evento la splendida Sala Storica Dino Campana, ha predisposto un espositore di libri di autori sardi ed ha redatto un volantino con la rassegna bibliografica di tutti gli autori sardi presenti nella biblioteca. Anche questo, oltre a rappresentare un invito alla lettura, è un modo efficace e diretto per promuovere e far conoscere gli scrittori e la cultura della Sardegna.
Grazie Angelo per le belle parole di presentazione della mia opera .
Il Mare è necessario e al tempo problematico per il viaggio di noi Sardi.
Sempre!
Sono davvero disponibile a raccontare questa narrazione ai Circoli come pensato da Angelo che ringrazio vivamente.
A presto e grazie!
G. Tore Frulio