segnalazione di GIANNI CILLOCO
Il disco “Miele Amaro” di Guido Coraddu va alla ricerca di uno specifico “jazz sardo”, ripercorrendo al pianoforte le opere dei protagonisti di questa scena (da Marcello Melis fino alla recentissima Zoe Pia passando per Paolo Fresu, Antonello Salis, Enzo Favata, Gavino Murgia, Bebo Ferra…); una antologia della musica di autori sardi contemporanei messa in ideale parallelo con la storica antologia della cultura sarda di Salvatore Cambosu (ed. Ilisso). Ad arricchire il lavoro le immagini della copertina e del libretto che riproducono opere di Costantino Nivola, in un esplicito richiamo alla ricerca, con il linguaggio dell’avanguardia, di una sintesi tra passato, presente e futuro.