di SABRINA ZEDDA
Venerdì 3 dicembre alle 18, a Cagliari, nel Conservatorio “G. P. da Palestrina” sarà presentato il libro della musicologa Myriam Quaquero dal titolo Fascismo e musica. Le “Celebrazioni della Sardegna” del 1937. Gli esordi (Gaspari editore, 2021, pp. 206),
Oltre all’autrice, interverranno all’incontro, coordinato dal giornalista Luca Mirarchi, il presidente della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, Aldo Accardo, e la direttrice del Conservatorio di Cagliari, Aurora Cogliandro.
Il libro. L’obiettivo essenziale della politica culturale del fascismo è stato quello di disciplinare tutte le manifestazioni, più che quello di costruire un’autentica “arte di Stato”.
Ne consegue che – soprattutto negli Anni Venti – gli artisti possono anche non aderire ideologicamente al fascismo, purché ne siano politicamente assoggettati: se in Italia non si realizza un modello culturale come quello totalitario della Germania nazista è anche grazie all’autonomia del mondo artistico dalle ingerenze politiche.
L’evento sarà trasmesso in streaming sui canali social della Fondazione Siotto.
Informazioni: tel. 070 682 384 oppure mail a info@fondazionegiuseppesiotto.org
Al volume che sarà presentato il 3 dicembre, ne seguirà un secondo incentrato sui temi e gli argomenti delle Celebrazioni della Sardegna del 1937, in uscita all’inizio del prossimo anno.
Myriam Quaquero si è laureata in Filosofia a Cagliari e al DAMS di Bologna. Ha studiato Composizione con Franco Oppo, diplomandosi sotto la guida di Azio Corghi. Compositrice, negli anni Ottanta è stata cofondatrice dell’Associazione Spaziomusica. È stata titolare della Cattedra di Storia ed Estetica Musicale presso il Conservatorio di Cagliari, svolge attualmente attività musicologica ed è giornalista pubblicista.
Per l’Associazione Ricercare Musica ha scritto I Rachele, una famiglia per la musica (1999-2000) e La Cappella Civica di Cagliari (2002). Per l’Editore Carlo Delfino ha pubblicato Nicolò Oneto (2000), Ennio Porrino (2010) e ha seguito la riedizione del Diorama della Musica in Sardegna (2003). Per l’Editore Delfino è anche la curatrice del progetto Musiche e Musicisti in Sardegna, nell’ambito del quale ha dato alle stampe con Antonio Ligios il volume Cappelle, teatri e istituzioni musicali tra Sette e Ottocento e sta per pubblicare Il Novecento e l’età contemporanea.