Doveva essere una battaglia e così è stata: la sfida della 9° giornata del campionato tra Dinamo e Napoli è accesissima fin dalle prime battute. La Dinamo di Piero Bucchi, nel giorno dell’esordio del tecnico bolognese sulla panchina sassarese, firma un avvio di energia a voler scacciare il momento difficile. Gli uomini di coach Stefano Sacripanti però sono solidi e con pazienza mettono la testa avanti e riescono a chiudere il primo tempo sul 37-43. Nel secondo tempo la Dinamo perde Burnell per un contatto di gioco, Treier esce di scena con due antisportivo ed è carica di falli: il Banco trova l’extra sforzo in una serata no al tiro ((6/32 da tre) e si riporta in parità negli ultimi 10 minuti. Nell’ultimo giro di cronometro Napoli ne ha di più e trova l’allungo di un punto a cronometro fermo con Velicka: finisce 74-75. Adesso la Dinamo potrà riposare nella sosta e lavorare con attenzione per trovare la propria identità.
Coach Piero Bucchi manda in campo Gentile, Kruslin, Burnell, Bendzius e Mekowulu, Napoli risponde con McDuffie, Velicka, Parks, Lombardi e Rich. Avvio di energia per la Dinamo del corso Bucchi che attacca subito il ferro con Mekowulu, McDuffie sblocca gli ospiti dall’arco ma ci sono i primi due punti di Kruslibn in maglia Dinamo. Mek e Bendzius allungano il break fino al 9-5. Ci pensa Zerini a riportare Napoli a contatto: l’ex Brescia impatta sul match con 8 punti. Ottimo impatto del centro sassarese Mekowulu che chiude i primi 10’ con 8 punti e 6 rimbalzi. Dopo essere stati sopra di 5 (16-11) i sassaresi concedono agli ospiti un break che li riporta in parità a quota 18, complice anche un antisportivo comminato a Treier. Zerini in lunetta firma il sorpasso della Gevi: dopo 10’ è 18-20. Nel secondo quarto Napoli allunga il parziale e mette la testa avanti condotta da Parks (11 punti in 10’), Logan e Battle tengono il Banco a contatto -nonostante le bassissime percentuali dall’arco (2/15). Coach Bucchi chiama il primo timeout: Napoli si porta fino al +8, gli isolani accorciano e si sbloccano con Bendzius dai 6.75 ma la tripla di Rich chiude il primo tempo 37-43.
Gentile apre le danze pr riportare il Banco a contatto ma Mcduffie e Pargo ricacciano indietro. Reazione isolana con Gentile e canestro and one di un Mekowulu decisivo: 7-0 biancoblu ed è Rich a fermare la corsa sassarese. Ma il Banco vuole prendersi l’inerzia, si affida a Bendzius in lunetta e Logan, il canestro con piroetta di Battle dice sorpasso sassarese 52-51. Timeout Napoli. Gli ospiti firmano un 6-0 e rimettono la testa avanti, la Dinamo che ha perso Burnell per una botta subita e Logan con 4 falli perde anche Treier che, punito col secondo antisportivo, deve lasciare il parquet. Al 30’ il canestro di Mekowulu dice 54-57. Battle prova a suonare la carica Velicka è un cecchino da tre. Ci vuole parlare su coach Bucchi: i suoi escono bene dal timeout con la tripla di Kruslin. Lombardi e Mcduffie scrivono il nuovo +7, fiammata condotta da Logan che con 5 punti in fila scrive la parità a quota 66 con 4’35’’ da giocare. Rich riporta avanti i suoi, Bendzius però infila una tripla che fa saltare dalle seggiole i tifosi del PalaSerradimigni. (69-68) Fade away di McDuffie e canestro di Rich per l’allungo partenopeo, Tripla clamorosa di Mekowulu per il -2, Logan firma la parità a qutota 74. Il fallo di Mekowulu manda Velicka in lunetta e il lituano ne infila 1 su 2 (74-75). Con 7 secondi sul cronometro la Dinamo prova a giocarsi le sue carte ma è sfortunata e il tiro di Mekowulu si spegne sul primo ferro. Finisce 74-75.