segnalazione di GIANNI CILLOCO
A Roma è stata presentata la mostra internazionale “Sardegna Isola Megalitica dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo”.
La mostra sarà inaugurata il primo luglio al Museo Nazionale per la Preistoria e Protostoria di Berlino per poi spostarsi al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo (dal 19/10/21 al 16/01/22), al Museo Archeologico Nazionale di Salonicco (dall’11/02/22 al 15/05/22) e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (dal 10/06/22 all’11/09/22).
Il Presidente della Giunta Regionale Solinas ha affermato: «Una tappa importante del percorso virtuoso di valorizzazione del patrimonio archeologico della Sardegna intrapreso dalla Regione. Possediamo buona parte del patrimonio nazionale e, in particolare al termine di una fase difficile come quella pandemica, dobbiamo rilanciare l’Isola investendo in nuovi modelli di sviluppo: la cultura rappresenta uno scenario possibile e credibile».
E ancora: «La Regione Sarda individua nella valorizzazione del patrimonio archeologico uno strumento fondamentale di sviluppo e promozione dell’isola, che sarà realizzato, ha aggiunto, anche con grandi campagne di scavi che interesseranno tutto il territorio e con la collaborazione dell’industria cinematografica, con un progetto su scala mondiale».
Il Presidente ha anche confermato che «in tempi molto rapidi sarà istituita la Fondazione che gestirà la tutela e la valorizzazione del sito di Mont’e Prama».
La mostra è promossa dalla Regione Sardegna con il Museo Archeologico di Cagliari e la direzione regionale Musei della Sardegna, con il patrocinio dei Ministeri della Cultura e degli Affari esteri, la collaborazione della Fondazione di Sardegna e il coordinamento generale di Villaggio globale international.
Auspico che non vada in porto l’idea del ministro Franceschini di portare i #giganti in giro per le mostre europee. #disapprovo Lo scopo è portare le persone a visitarli nella terra da cui provengono questi #reperti #unici al #mondo. Bisogna preservarli totalmente