di MAGGIE S. LORELLI
Alla vigilia del 150° anniversario della nascita di Grazia Deledda, allo scopo di divulgarne e approfondirne il messaggio culturale e umano, il Comune di Galtellì bandisce la quarta edizione del Premio Letterario Internazionale dedicato alla scrittrice sarda. «Con questo premio – dichiara il sindaco Giovanni Santo Porcu – rendiamo onore alla scrittrice che con grande sensibilità ha descritto il nostro paese, il “Galte” di Canne al vento». Nel suggestivo borgo che sorge nella Valle del fiume Cedrino, ai piedi del panoramico Monte Tuttavista, che offre allo sguardo un incantevole panorama sul golfo di Orosei, è ambientato infatti il celebre romanzo della scrittrice, Premio Nobel per la Letteratura nel 1926.
“Una scelta in linea con l’essenza del premio e che identifica con precisione la comunità che lo ha indetto”, spiega l’assessore alla cultura Vincenzo Gallus. La gratitudine e l’ammirazione della comunità galtellinese nei confronti di Grazia Deledda è attestata del resto dal conferimento, nel 2013, della cittadinanza onoraria e da tutta una serie di iniziative volte a tenere sempre viva l’attenzione sull’autrice. «Galtellì dedica da diversi anni ampio spazio alla figura di Grazia Deledda – precisa il sindaco Porcu – grazie al lavoro e ai progetti curati dall’amministrazione comunale e dalle realtà del territorio che promuovono la cultura. Particolarmente significative sono le attività che da tanti anni vedono protagonisti i bambini, perché riteniamo che sia fondamentale far conoscere e apprezzare la grandezza di Grazia Deledda fin dalla tenera età. Quest’anno, inoltre – aggiunge il primo cittadino – il nostro percorso di valorizzazione segna quasi un nuovo inizio dopo lo spartiacque generato dalla pandemia, e ci auguriamo di poter realizzare gli eventi legati a Deledda e al Premio “Canne al vento” in presenza, come abbiamo sempre fatto.»
Il Comune di Galtellì ha affidato l’organizzazione di quest’ultima edizione del Premio e degli eventi a essa connessi all’associazione culturale “Il club di Jane Austen Sardegna”, che dal 2017 si occupa di promozione della lettura su tutto il territorio regionale. Il prestigio di Grazia Deledda a livello mondiale si riflette nel respiro internazionale del Premio: sono infatti ammessi racconti in lingua italiana, inglese, francese, spagnola (sezione A), e sarda (sezione B). “Il premio si distingue per alcune peculiarità – ricorda la Presidente di giuria Neria de Giovanni – tra queste, la sua internazionalità, legata alla stessa Grazia Deledda che era sarda, fortemente radicata nella sua terra, ma di levatura mondiale e non solo per il Premio Nobel ricevuto. I temi etici da lei affrontati sono universali, come si evince dalle sue stesse parole: “Il destino mi ha fatto nascere nel cuore della solitaria Sardegna. Ma anche se fossi nata a Roma o a Stoccolma, credo che non avrei cambiato natura e sarei sempre stata quella che sono: un’anima che si appassiona ai problemi della vita”. L’internazionalità del premio è testimoniata dall’ampio ventaglio di Paesi rappresentati dai vincitori delle tre precedenti edizioni: una concorrente statunitense nel 2015, una italiana (più precisamente sarda) nel 2017, e uno spagnolo nel 2019. Allo stesso tempo, il premio offre completa e piena dignità creativa alla lingua sarda, riservando alla sua specificità una sezione apposita.
Come previsto dal bando, i partecipanti dovranno approfondire le tematiche care a Grazia Deledda, tutte presenti nel romanzo “Canne al vento”: la religiosità, il sentimento identitario, la minuziosa descrizione dei luoghi e dell’ambiente antropologico-culturale, le peculiarità delle classi sociali finemente tratteggiate dall’autrice. La consegna degli elaborati, di lunghezza compresa fra le 5000 e le 7000 battute, dovrà avvenire tramite e-mail all’indirizzo deleddaprize@gmail.com entro e non oltre il 31 agosto 2021. Oltre al racconto sono richieste una scheda di presentazione (luogo e data di nascita, residenza, recapito telefonico, indirizzo e-mail e codice fiscale) e la motivazione concernente la tematica affrontata nel racconto presentato. I testi finalisti saranno annunciati il 1° ottobre 2021. Ai primi classificati delle due sezioni andrà un premio di 1.000 euro ciascuno. Per l’assegnazione del Premio è necessario che gli autori finalisti siano presenti alla cerimonia di premiazione, fissata per il 16 ottobre 2021 a Galtellì.