segnalazione di GIANNI CILLOCO
Nel gennaio del 1921 lo scrittore e viaggiatore inglese David Herbert Lawrence sbarca in Sardegna in compagnia di sua moglie Frieda.
Da quell’esperienza fulminea ma intensa nasce il celebre Sea and Sardinia.
A distanza di un secolo abbiamo ancora bisogno di qualcuno che ci guardi dall’esterno? E chi vorremmo che ci guardasse?
In molti ci osservano, ma chi davvero potrebbe avere una visione utile?
Dove per utile si intende uno sguardo rispettoso, non strumentale e non ispirato da un intento predatorio?
È giunto il momento di interrogarsi per riappropriarci del nostro più autentico sentire.
Sonia Borsato, Cristina Caboni, Giovanni Fancello, Antioco Floris, Gianluca Floris, Marcello Fois, Nicola Lecca, Davide Mariani, Luciano Marrocu, Maria Paola Masala, Francesca Mulas Fiori, Giorgio Pellegrini, offrono un contributo sulle tematiche che riguardano la Sardegna, quella odierna, che pare muoversi faticosamente senza una rotta chiara e condivisa. Unico fil rouge è lo stesso David Herbert Lawrence che ispira le riflessioni raccolte.
Il volume, curato da Rossana Copez e Giovanni Follesa, è un’occasione per sollecitare gli intellettuali a tracciare una visione prospettica e critica – utile – per la crescita sostenibile, culturale e sociale di questa terra.
Grazie