di FIORELLA MAISTO
E’ scomparso nella notte di mercoledì scorso il Prof. Guido Clemente, grande studioso di storia romana. Nativo di Sassari e affezionatissimo alla sua casa di Alghero, dove passava lunghi periodi, dopo aver lasciato l’università, considerava Firenze come una seconda patria. E molto ha fatto per questa città, partecipando alla vita politica e culturale, tanto da diventare assessore alla cultura durante la giunta Primicerio.
In quegli anni ideò l’Estate Fiorentina, che tanta parte ha avuto ed ha per l’immagine del patrimonio artistico e culturale della città.
Insegnò alla Scuola Normale Superiore di Pisa come assistente di Arnaldo Momigliano, poi all’università di Pisa e infine all’università di Firenze, dove rimase fino al 2006.
Sarebbe troppo lungo elencare tutti i suoi libri e i suoi incarichi anche all’estero, voglio ricordare la sua Storia di Roma e la direzione della rivista”Storia e Dossier”insieme al grande storico francese Jacques Le Goff.
Grande studioso, dunque, ma anche persona affabile e gentile, fu presente fin dai tempi della fondazione della nostra associazione, che nacque con l’intento di dare della Sardegna una immagine diversa.
La Sardegna di allora non era certo quella di oggi e, purtroppo, era tristemente nota per i sequestri di persona; Clemente seguì sempre con interesse i nostri eventi e ne organizzo alcuni anche lui. Ricordo piacevolmente la sua bella casa in via S.Antonino, dove ci siamo riuniti, a volte, per mettere a punto la documentazione di alcuni eventi o l’entusiasmo per la bella mostra sull’Archeologia che organizzammo al Museo Archeologico di Firenze.
Oggi, come sardi e come Associazione, siamo consapevoli del grande vuoto che lascia e faremo in modo di ricordarlo per tutto quello che Guido Clemente ha fatto e ci ha lasciato.