Prosegue la corsa della Dinamo Banco di Sardegna che nella sfida della 1° giornata di ritorno del campionato si impone sulla VL Pesaro. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco scavano il gap tra terzo e ultimo quarto piazzando un primo break al rientro dall’intervallo lungo, dilagando nell’ultima frazione. Il Banco chiude con sei uomini in doppia cifra, si porta avanti 3-1 negli scontri con Pesaro, questa sera senza Tambone e Delfino, prossima avversaria del Banco in Coppa Italia, e sigla la quinta vittoria consecutiva in campionato.
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius e Gentile, coach Repesa risponde con Drell, Cain, J.Robinson, G.Robinson e Filipovity. Avvio contratto, un passaggio a vuoto per entrambe le squadre poi il contropiede sassarese innescato da Gentile e chiuso dalla bimane di Burnell sblocca il risultato. La schiacciata di Bendzius allunga il break sul 4-0 mentre Drell infila i primi punti di Pesaro ma Bilan allunga fino al 6-2. Filipovity si accende e conduce la Vuelle con 7 punti che scrivono il sorpasso (6-9). Reazione isolana con Spissu e la bomba di Bendzius per il controsorpasso ma Drell risponde dall’arco. La Dinamo trova l’allungo con la seconda tripla in fila del lituano e i liberi di Bilan (16-12), mentre i due falli sanzionati a Filipovity nei primi 6’ impensieriscono coach Repesa. J. Robinson accorcia le distanze ma Kruslin punisce dall’arco e Bendzius monetizza il fallo di Zanotti portandosi in doppia cifra. G. Robinson riporta i suoi a un possesso di distanza ma Katic si prende il fallo di Serpilli e chiude dalla lunetta la prima frazione 23-19. La tripla di Kruslin apre il secondo quarto, gli ospiti siglano un minibreak di 5 punti con Cain e Serpilli. Katic e Bilan scrivono il +4, Treier allunga ma a Bilan viene fischiato il secondo fallo in attacco della sfida. Drell si porta in doppia cifra dall’arco: il giocatore estone, autore di 14 punti nei primi 20’, chiude il contropiede del 32-29. Marco Spissu fa un surreale 0 su 2 a cronometro fermo e si fa perdonare con la tripla. Botta e risposta dai 6.75 tra Drell e Bendzius, un 6-0 della Vuelle ristabilisce la parità a quota 38. Gentile punisce dall’arco, risponde Filloy con la stessa moneta. La quarta bomba di Bendzius chiude il primo tempo 44-41. La terza frazione si apre con il canestro di Drell che eguaglia il suo season high, il Banco piazza un parziale di 9-0: Burnell dalla lunetta, 4 punti di pregevole fattura di Bilan e tripla di personalità di Stefano Gentile ed è vantaggio in doppia cifra (53-43). Filipovity ferma l’emorragia dall’arco risponde la coppia Burnell-Bilan. Spissu punisce dai 6.75 per il+11, Gentile allunga a cronometro fermo con 4/4. Gerald Robinson prova a condurre la squadra in solitaria e accorcia le distanze. Kaspar Treier infila la bomba che dà ossigeno ai giganti e Jason Burnell -autore di 8 punti nella terza frazione- mette la firma sul 72-56 della terza sirena. In avvio di ultimo quarto la Dinamo sigla il +15, massimo vantaggio finora, con Burnell e Katic 76-61. La tripla di Kaspar Treier fa saltare in piedi tutta la panchina sassarese, anche Kruslin punisce dall’arco e ritocca il massimo vantaggio. Quando mancano 5’ da giocare il tabellone dice 89-69. I giganti gestiscono il vantaggio e c’è spazio per il debutto di Massimo Chessa, al ritorno nella massima serie in maglia Dinamo, Marco Antonio Re e Luca Sanna. Al PalaSerradimigni finisce 99-74.