di Tonino Bussu
Venerdì 4 febbraio 2011, alle ore 17,30, Tonino Bussu terrà una conferenza su ‘Dante e l’Astronomia’, nei locali del Saloncino Parrchiale a Gavoi, grazie all’impegno e all’attivismo dell’Unitre gavoese guidata dalla presidente Mariangela Maoddi.
Sappiamo che Dante, soprattutto nella sua maggiore opera ‘La Divina Commedia’, ha trattato molti temi di carattere astronomico descrivendo le costellazioni principali, che ancora oggi noi possiamo ammirare, la Luna, il Sole, i Pianeti e la Via Lattea.
Dante si è spinto più in là descrivendo anche costellazioni e movimenti di stelle e del Sole nell’emisfero australe.
Secondo alcuni pare abbia descritto anche la Croce del Sud, ma i critici non sono tutti d’accordo.
Dante ha descritto il cielo stellato guardandolo anche dal punto di vista teologico per cui parlando di certe stelle, per es., non si riferiva ad una precisa costellazione, ma alle virtù cardinali..
La visione che Dante aveva del cielo era tutta all’interno del sistema tolemaico in quanto nel medioevo ancora non si aveva conoscenza di ciò che Copernico prima e Galileo poi scopriranno e confermeranno.
Ma a quali fonti Dante si rifaceva per la sua conoscenza del Cielo? Chi erano gli studiosi dai quali aveva appreso tutte queste nozioni astronomiche? Quale era la concezione del mondo nel suo tempo? Chi erano i più famosi astronomi arabi che hanno influenzato le teorie astronomiche di Dante?
Come immaginava la geografia del mondo Dante? Le terre emerse, la ‘gran secca’, il centro della Terra, la montagna del Purgatorio, il Paradiso Terrestre? Quali le fonti da cui aveva attinto tutte queste notizie il nostro poeta?
Di tutti questi argomenti e tematiche sulla astronomia dantesca e medievale Tonino Bussu parlerà a Gavoi venerdì prossimo 4 febbraio 2011, alle ore 17,30 nel Saloncino Parrocchiale, grazie all’interessamento dell’Unitre.
L’incontro del 4 febbraio sarà il primo dedicato a Dante e verrà esaminata soprattutto l‘astronomia citata nella cantica dell’Inferno, mentre le citazioni del Purgatorio e del Paradiso verranno esaminate in appositi incontri successivi.
Tonino Bussu terrà la conferenza de ‘Su Chelu de Dante’ in limba sarda.