di Elio Turis
Dopo il successo avuto dalla cena sociale di venerdì 14 gennaio, successo sia per la qualità del cibo che per la quantità di persone coinvolte, non pensavamo che il convegno che si sarebbe tenuto all’indomani, sabato 15 gennaio potesse attirare così tanti soci e amici. Corre l’obbligo di uno speciale ringraziamento agli amici del Centro Sociale di Villa Bracci di Firenze, la cui amicizia è stata sancita da uno scambio : un targa al presidente ACSIT e la tessera di socio onorario al presidente del Centro Sociale. Sabato 15 gennaio ci siamo ritrovati, numerosi, nella sala del Consiglio del Quartiere 2 per la conclusione del progetto “Conserviamo la memoria. Un ponte tra Sardegna e Toscana”. Finanziato in parte dalla regione Toscana, il progetto si è articolato in 40 interviste videoregistrate per complessive 160 ore, aventi come soggetti l’immigrato e la sua “prole”. Interessanti i racconti degli “immigrati” altrettanto interessanti e degni di riflessione quelli dei figli. Emblematica l’affermazione di un giovane che” in Toscana mi sento sardo, in Sardegna mi sento toscano”. Come per dire la diversità è una valore e identità non si cancella. Interessante inoltre lo studio sulla conoscenza della lingua sarda. Alcuni giovani capivano ma non parlavano, altri parlavano ma avevano difficoltà a capire. Altri ne parlavano ne capivano. Da qui l’esigenza di promuovere un corso di lingua per i giovani e non solo, che sicuramente il circolo effettuerà nell’arco del corrente anno. Il convegno iniziato con il saluto del Presidente del Consiglio del Quartiere 2, alla presenza del Presidente F.A.S.I Tonino Mulas, ha visto la partecipazione del Presidente della Commissione Cultura della Regione Toscana, l’Assessore alla sicurezza sociale e all’ambiente Stefania Saccardi, il Direttore della Caritas Alessandro Martini. Non sono mancate le personalità del mondo politico sociale ed economico della città, dall’ex Vicesindaco Gianni Conti all’assessore all’ambiente Sergio Paderi. Al termine del convegno, tra la commozione di molti dei presenti, il presidente Acsit ha consegnato ad ogni membro della famiglia, il DVD con l’interviste effettuate e la relativa rivista dell’Associazione “ Isolas”. L’insieme delle interviste, viene consegnato al Presidente della Mediateca Regionale Toscana Film Commission Ugo di Tullio, alla F.A.S.I. e sarà patrimonio di studiosi e studenti, e per tutti coloro che vorranno studiare il fenomeno emigrazione di quegli anni.