di PIER BRUNO COSSO
Ricordare un grande giornalista scomparso, un appassionato sostenitore della nostra cultura in una fantastica serata algherese.
Sabato sera nella prestigiosa cornice di Villa Mosca, sopra l’incanto del lungomare di Alghero, è stato ricordato il compianto Pierpaolo Fadda, giornalista, direttore, scrittore e poeta.
La sua passione per la cultura sarda in tutte le sue espressioni non è mai crollata, neppure quando ha dovuto combattere con la sua leucemia. La sua, perché gli aveva anche dato un nome; e per mostrarle che non ne aveva paura la chiamava “La diavolessa”.
E la diavolessa alla fine ha spento il suo cuore indebolito, ma non ha mai spento la sua voce sempre più flebile, ma sempre più potente che sta portando in porto i suoi sogni anche dopo di lui. Del resto lo abbiamo detto varie volte: lui era l’uomo dei sogni.
Così, e ormai è il secondo anno, a Pierpaolo Fadda viene dedicato un concorso letterario per racconti, che si conclude con una serata in cui la premiazione dell’opera vincitrice diventa una grande manifestazione in suo onore. Per far sentire almeno per una sera, e in maniera istituzionale, la sua presenza leggera e discreta come era lui, attorno a un gruppo di amici eterogenei che aveva creato lui, scegliendoli con l’unico faro della sua grande sensibilità.
Così sabato sera, organizzato in maniera impeccabile da Emma Fenu, scrittrice e Presidente di “Cultura al Femminile”, a Villa Mosca si è radunato (con la rigorosa osservanza delle norme anti-covid) un folto pubblico delle grandi occasioni.
Oltre “Cultura al Femminile”, all’evento ha collaborato “Casa Ail” di Sassari, con la sua presidentessa Marilena Rimini, e la casa Editrice “Gli scrittori della porta accanto” che ha pubblicato l’antologia dei racconti vincitori Storie di mari e di orizzonti. Libro il cui ricavato va interamente in beneficenza per “Casa Ail”.
Emma Fenu ha condotto una splendida serata facendo salire sul palco: Marco di Giangi, assessore alla cultura di Alghero; Pier Bruno Cosso, presidente della giuria del concorso; Marilena Rimini, presidente Ail Sassari; Marisa Castellini, presidente delle università delle Tre età di Alghero; Lidia Petrulli, vincitrice del concorso 2019; Gianmario Virdis, cantautore; Antonello Colledanchise, cantautore; Giovanni Cherchi, stilista; Valentina Sulas, attrice; Enrica Lucchi, cantante; Tiziana Meloni, cantante; Daniele Barbato Boe, musicista; Raffaele Podda, musicista; Maria Cuccu, musicista; Riccardo Moni, musicista. Hanno collaborato alla riuscita della serata con la loro preziosa collaborazione anche Ester Palitta e Raffaellina Spissu.
I momenti toccanti della serata sono stati tanti, con la musica dei grandissimi artisti presenti, le parole, i racconti, le poesie, e perfino una bellissima sfilata di abiti (della tradizione sarda, rivisitata in stile moderno) del giovane stilista di Ittiri Giovanni Cherchi.
“Parole e musica. Inno alla vita”, era il titolo della serata, centrato nelle emozioni arrivate direttamente al cuore del grandissimo pubblico.
Complimenti. Bellissimo articolo, Grazie Pier Bruno!
Grazie a voi x averci regalato una serata veramente unica
Grazie,bravissimi/e tutti,grazie di cuore ❤
Serata magica, complice la splendida cornice che ci avvolgeva e poi tutti voi riuniti a parlare di vita, di musica, di amore, di condivisione. Complimenti di cuore a voi artisti e organizzatori che avete reso il tutto coinvolgente, emozionante, vibrante. ❤️❤️❤️E un ringraziamento a te Pier Bruno Cosso per l’articolo e per il tuo prezioso contributo.
Un bellissimo articolo che celebra un evento straordinario per il suo valore umano e culturale.