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Prosegue la campagna istituzionale di promozione della Sardegna nel mercato turistico del Nord e Centro Europa: in questi giorni l’Isola è in vetrina a Stoccarda nella ‘Caravan Motor Touristik’. Oltre ventimila espositori provenienti da tutto il mondo partecipano alla prestigiosa fiera tedesca delle vacanze, una delle più importanti rassegne internazionali del settore, che si è aperta sabato scorso, e si concluderà il prossimo 23 gennaio. Circa duecentomila visitatori in tutto hanno ammirato (e ammireranno sino a domenica) nel corso degli otto giorni di esposizione l’unicità delle proposte di vacanza in Sardegna, splendida combinazione di bellezze naturali (coste e paesaggi dell’interno) e di cultura, tradizioni ed enogastronomia. La Regione Sardegna fa sfoggio della sua ricca offerta turistica in uno ampio stand all’interno del padiglione Enit/Italia. A rappresentare l’Isola quasi trenta addetti del settore, che operano per province, strutture ricettive (hotel e catene alberghiere), associazioni e consorzi turistici, associazioni di categoria e società di servizi. La ‘Caravan Motor Touristik’ è dedicata a varie tipologie di turismo, dalla vacanza coi caravan, camper e roulotte a quella in bicicletta, dal golf alla vacanza benessere, dal trekking al diving. La Cmt è, in ordine di tempo, la prima rassegna tedesca del settore e ha visto nel corso degli anni crescere l’interesse e il numero dei visitatori ed espositori. “Per la Sardegna il mercato tedesco – spiega l’assessore del Turismo Luigi Crisponi – è un bacino fondamentale che alimenta costantemente e in maniera massiccia le strutture ricettive e tutti gli operatori del settore, già a partire da aprile sino ad autunno inoltrato, data la mitezza del clima. Gli arrivi si attestano in media a quota duecentomila e in media i visitatori restano in Sardegna per 5 giorni. Le presenze, infatti, superano il milione (un milione e 75mila nel 2010), mantenendosi stabili tra 2009 e anno appena concluso. Positivo, rispetto all’anno precedente, è il dato relativo alle presenze in hotel, 25mila in più, cioè un incremento del 4%. Sono numeri rilevanti, a sette cifre: in Germania la crisi economica globale si avverte ma incide meno che altrove, è un vantaggio per la nostra Isola, da decenni meta preferita per il flusso turistico tedesco”. Anche alla fiera di Stoccarda, come a quelle di Utrecht, Vienna e Oslo, dove la Regione Sardegna ha mostrato al pubblico del Nord e Centro Europa la sua incantevole unicità, l’assessorato regionale del Turismo ha promosso, per la prima volta, anche gli eventi organizzati e coordinati in questo scorcio di stagione invernale e nella prossima primavera, cioè l’imminente Carnevale isolano e i riti della Settimana santa, che fanno parte del percorso comune di promozione istituzionale ‘L’Isola che danza’. “Intendiamo – ha aggiunto l’esponente della Giunta Cappellacci – far conoscere e valorizzare tesori sardi che hanno meno visibilità rispetto all’incanto delle nostre coste, tesori nascosti nella storia e nelle tradizioni sarde e di forte richiamo turistico. La partecipazione da protagonista alla prestigiosa vetrina internazionale di Stoccarda è un’occasione ideale per promuovere le nostre tradizioni, ampliare l’offerta turistica e, di conseguenza, destagionalizzare”.