di TONINO OPPES
C’è una bella storia di solidarietà che va raccontata, in questi giorni di Coronavirus.
Viene da Pozzomaggiore, in provincia di Sassari. Da giorni, tre sorelle realizzano mascherine (sempre più difficili da trovare) per regalarle a chi ne ha bisogno. Prima hanno pensato ai parenti, agli amici, alla gente del paese. Poi, si è sparsa la notizia e, così, l’impegno davanti alla macchina da cucire è improvvisamente aumentato. “Ieri – mi ha detto la più grande delle tre- ho lavorato dalle cinque del mattino alle dieci di sera.” Insomma fino ad oggi hanno confezionato quasi cinquemila mascherine e molte hanno preso strade diverse, perfino per paesi lontani dalla provincia. Tutto gratis, naturalmente. I loro nomi, vi chiederete? Già, ma la bella storia non finisce qui. “Non c’è bisogno… e poi ci portano la stoffa, l’elastico… dobbiamo aiutarci in silenzio. No! Non c’è bisogno dei nostri nomi” ripetono tutte tre. Perché la solidarietà non va esibita, almeno quando esce dal cuore.