Matura nella ripresa la sconfitta del Cagliari all’Allianz Stadium contro la Juventus. I bianconeri si impongono 4-0, dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, dove la squadra di Maran era riuscita a contenere bene le iniziative dei campioni d’Italia. Ad inizio ripresa un errore difensivo ha aperto la strada a Ronaldo e da quel momento in poi è uscita fuori tutta la forza della Juventus, contro un Cagliari che ha inevitabilmente pagato anche sotto il profilo psicologico.
Maran recupera Robin Olsen dopo la squalifica; la difesa a quattro è composta da destra a sinistra da Cacciatore, Klavan, Walukiewicz e Pellegrini. In mezzo Nandez, Cigarini e Rog; Nainggolan è il trequartista alle spalle di Simeone e Joao Pedro.
Inizio equilibrato, squadre molto corte, spazi intasati. La prima conclusione è al 9’, di Alex Sandro da posizione difficile, nessun pericolo per Olsen. Al 13’ cross a mezz’altezza di Rabiot, Matuidi e Ramsey si ostacolano al momento della battuta a rete. Il Cagliari gestisce con calma la situazione, tiene palla e cerca di fare uscire fuori la Juventus che a sua volta non alza particolarmente il ritmo. Al 28’ Dybala riceve palla dalla sinistra, il tiro di prima intenzione si perde molto lontano dalla porta di Olsen. Funziona lo schermo predisposto da Maran, che chiude sulla trequarti tutte le iniziative bianconere, anche grazie al sacrificio degli attaccanti e di Nainggolan, prontissimi a riportarsi sulla linea dei centrocampisti a fare densità Al 31’ punizione di Dybala per la testa di Ronaldo, girata a colpo sicuro e grande parata di Olsen, però c’era comunque fuorigioco del portoghese. Al 35’ provvidenziale intervento in tuffo di Pellegrini, che di testa manda in angolo impedendo l’intervento di Ronaldo su cross dalla sinistra di Dybala.
Sull’angolo di Pjanic, svetta Demiral, colpo di testa che si infrange sulla parte alta della traversa, stavolta Olsen era battuto.
Contropiede ben congegnato al 41’ per il Cagliari: da Rog a Simeone, tocco sulla destra per l’accorrente Nainggolan, il belga purtroppo da buona posizione colpisce male, forse tradito da un rimbalzo al momento dell’impatto col pallone. Dopo 1’ di recupero cala il sipario su un primo tempo non esaltante, maggior possesso della Juventus, grande attenzione di un Cagliari ammirevole per compattezza e concentrazione.
La ripresa si apre col gol della Juventus: Klavan in disimpegno cede un pallone azzardato a Walukiewicz, Ronaldo si inserisce, dribbla Olsen in disperata uscita e spedisce in rete.
I bianconeri sfiorano il raddoppio pochi istanti dopo: Olsen è bravissimo prima su Dybala, poi a smanacciare il pallone che si era impennato dopo un tocco fortuito di Klavan.
Il Cagliari riprende fiato intorno al quarto d’ora, ripartenza condotta da Joao Pedro che apre sulla destra per Nainggolan, esterno preciso per la testa di Simeone, deviazione precisa, pallone sulla traversa.
Subito dopo dentro Faragò per l’acciaccato Cacciatore.
Al 63’ punizione dal limite pennellata da Dybala che scavalca la barriera, Olsen si tuffa e allontana.
Al 66’ Dybala va via in slalom tra i difensori rossoblù, Rog lo aggancia mettendolo giù: rigore per la Juventus. Dal dischetto Ronald spiazza Olsen per il raddoppio.
Primo cambio per la Juventus al 69’, con Higuain per Dybala.
Al 71’ Nainggolan in girata mette in mezzo un pallone interessante, Joao Pedro lo alza, Szczezny con un pugno manda in angolo anticipando Simeone. Al 79’ buona azione dei rossoblù, con sfogo sulla destra per Faragò, cross basso, Simeone cerca la deviazione ma pressato da Bonucci tocca fuori.
Ultima azione per il Cholito che lascia il campo, sostituito da Cerri. Nella Juventus all’80’ Douglas Costa per Ramsey.
All’81’ la Juventus chiude il conto: Higuain controlla in area, destro forte, deviato da Klavan, Olsen non ci può arrivare. Poco dopo Ronaldo, servito sulla sinistra, firma il poker sull’uscita di Olsen, sugli sviluppi di un pallone perso sulla trequarti dai giocatori rossoblù.
Ultimi cambi prima della fine: Cigarini al posto di Oliva, Emre Can per Matuidi Quindi Walukiewicz salva sulla linea di porta un tiro di Higuain che aveva superato Olsen. Al 2’ di recupero palo di Joao Pedro che si gira bene in area e conclude con un sinistro angolato, sfortunato il brasiliano, vicino al 12° gol stagionale.
Il Cagliari resta al sesto posto in classifica con 29 punti; sabato alla Sardegna Arena arriva il Milan.