di ENZO CUGUSI
Il progetto “Grazia
Deledda in esalettura” nasce nel 2016, per
iniziativa della sezione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Nuoro, con
il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna in occasione
delle celebrazioni per i 90 anni dal
conferimento del Premio Nobel a Grazia Deledda, con il
fine di rendere disponibile in un sistema di esalettura
l’Opera della scrittrice premio Nobel.
L’esalettura significa che le novelle
saranno disponibili nelle seguenti estensioni:
formato rilegato a stampa, formato scaricabile
su supporti mobili, formato testo fruibile
dalle sintesi vocali e barre braille,
formato su file audio, formato in braille,
formato in video con sistema LIS:
libro, ebook, formato testo fruibile dalle
sintesi vocali e barre braille, audiolibro,
libro in braille e videolibro tutti
fruibili sulla app o scaricabili gratuitamente sul
sito internet dell’iniziativa esalettura.com/home.php
Il progetto prevede che, nel corso di un incontro di lettura, due novelle siano
lette da comuni cittadini secondo un ordine che prevede una lettura
effettuata da un lettore vedente da
un libro scritto in nero, cioè nei
comuni caratteri di stampa, e una lettura eseguita
da un lettore cieco che leggerà dal braille. In omaggio
al luogo sarà letta una pagina del Vangelo.
Questa sequenza dimostrerà che non esiste nessuna differenza nella resa della
lettura fra un individuo vedente ed uno cieco quando
entrambi padroneggiano il loro strumento di accesso alla cultura.
Nel corso della manifestazione ai lettori – in collaborazione con l’Ente
Nazionale Sordi – sarà affiancato un interprete LIS (Lingua
dei Segni Italiana) che renderà godibile
l’evento anche ai cittadini sordi, per
testimoniare che il progetto “razia Deledda
in esalettura” intende essere un veicolo di
diffusione culturale aperto a tutti indifferentemente.
Il progetto si è sviluppato all’interno del territorio della Sardegna con
successive tappe in varie città Italiane più una
tappa a Stoccolma, città nella quale
Grazia Deledda ricevette il premio Nobel. A tutto il pubblico
presente sarà donato il volume dell’opera da cui
sono tratte le letture.
L’Associazione dei sardi di Torino “A.Gramsci” ha raccolto l’invito del
Presidente UICI di Nuoro, e ha organizzato la tappa torinese di questo
eccezionale invito alla lettura.