Gara3 di semifinale scudetto: dopo il 2-0 messo a segno a Milano, al PalaSerradimigni i giganti ricevono le scarpette rosse per la sfida che vale il match point.
Starting five Dinamo Smith, Carter, Pierre, Thomas e Cooley, Milano schiera Cinciarini, Nunnally, Micov, Brooks e Tarczewski. I primi 5 punti sono tutti biancoblu, le scarpette rosse rispondo o subito con Brooks, Nunnally e Micov, Pierre dalla lunetta per l’antisportivo sanzionato a Nunnally non sbaglia e Thomas dall’arco fa scappare i suoi. Micov e compagni sbagliano le conclusioni, i giganti dominano a rimbalzo e trovano soluzioni in transizione, Cooley firma il +6 (20-12). L’ex ala biancoblu Jeff Brooks dall’arco e Micov dalla lunetta cercano di accorciare ma Smith con tre bombe scrive la doppia cifra nel vantaggio. Nedovic si iscrive a referto per chiudere la prima frazione sul 29-21.
E’ la guardia serba ad aprire il secondo
quarto e a condurre i suoi, Fuga in contropiede di Spissu per la conclusione di
Mcgee. Kuzminskas accorcia a un solo possesso e James sigla la parità. La sfida
è punto a punto, Gentile dai 6.75 apre la battaglia dall’arco con James
Nunnally e Smith. Sono i tiri dalla lunetta di Tarczewski e Kuzminskas da sotto
a staccare di due possessi Milano, vantaggio subito recuperato da Smith e
Carter per andare negli spogliatoi 51-53. Nella ripresa le
scarpette allungano con Tarczewski, Pierre si alza per la tripla e non sbaglia,
carter ruba palla e corre in contropiede fino alla fine per infiammare i
cinquemila del PlaSerradimigni. Il gioco da tre di James e Kuzminskas da fuori
tengono la sfida punto a punto, Cooley indiavolato sotto le plance spazza la
difesa lombarda. Botta e risposta dai 6.75 Nedovic e Polonara, Pierre
incrementa e poi allunga dalla lunetta, James e compagni sbagliano le
conclusioni e la difesa Banco sa approfittarne a rimbalzo e gestire la
transizione. Pianiguani mette in campo Cinciarini quando manca 1’.30” alla fine
della terza frazione, che si chiude con il +8 Dinamo (74-66).
Il coast to coast di Pierre che ruba palla e capitalizza apre gli ultimi 10’
per il +10, Nedovic risponde dalla lunga, Thomas e Pierre guidano l’attacco
biancoblu, Nunnally quello di Milano. Cooley stoppa Brooks, è tensione con
Thomas dopo il 3° fallo dell’ex biancoblu. E’ time out Milano mentre il clima
si surriscalda e costringe gli arbitri a sanzionare il tecnico a Tarczewski.
James scrive il -3 a 1’30” dalla fine. Smith non sbaglia dalla lunetta, Milano
si affida ancora alle prodezze di James, la tripla di Nunnally per il sorpasso
a 42” (88-89). Pozzecco chiama i suoi, al rientro Pierre impreciso dalla
lunetta comunque per la parità 89-89. L’ultimo possesso non trova la
conclusione e si va all’overtime. I 5’ supplementari iniziano a suon di triple
Kuzminskas-Smith, i tiri dalla lunetta di Cooley smuovono la parità, Gentile
recupera un possesso ma non capitalizza, ancora il centro biancoblu ai liberi
per due possessi, ancora Gentile e Smith a recuperare un pallone che corre in
contropiede fino a Pierre che inchioda per il 100-94. I giganti sono bravi a
rimbalzo difensivo e guadagnano chance, Smith non spreca e sgancia la bomba
(103-94), incorniciando anche il suo high season. Kuzminskas per Milano, è
ancora il Banco a dettare legge a rimbalzo, Gentile parte in contropiede liscio
come l’olio: i giganti vincono gara3 con uno stratosferico 108-96 e sono
in finale con un epico 3-0 sull’Olimpia Milano.