di GIOVANNI SALIS
E’ il sassarese Roberto Demontis, ad aggiudicarsi ilquarto “Barbagia Poetry Slam” di Gavoi, organizzato dalla sezione sarda della L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), e ospitato il 18 maggio scorso nei locali dell’Hotel Sa Valasa, all’interno della quarta edizione dell’evento “Invasione Poetica” organizzato dal Comune di Gavoi in collaborazione con Prociv Arci Gavoi, che anche quest’anno ha occupato e colorato di poesia le strade, i bar e i ristoranti del centro barbaricino.
A decretare il vincitore è stata, secondo la regola del Poetry Slam, la giuria popolare estratta a sorte tra il numeroso e appassionato pubblico presente, che ha valutato le singole performance di tre minuti, con solo voce e corpo a dare anima ai testi scritti di proprio pugno dai singoli performer, senza limiti di tema, forma e lingua.
Roberto Demontis, il fabbro-poeta che di giorno forgia spirali di ferro e la notte esce dalla sua bottega per rincorrere parole e liberare versi, si è imposto davanti al secondo classificato Mauro Piredda (campione sardo in carica), a Paolo Sedda (terzo), Anna Civu (quarta) e Paolo Zara (quinto).
Gli altri partecipanti alla sfida – presentata e animata con eleganza e simpatia dalla madrina di cerimonia di casa Tiziana Mura, con l’aiuto del vicepresidente della LIPS Giovanni Salis nel ruolo di notaio multipiattaforma – sono stati: Pier Gavino Sedda, Anna Deiana, Paolo Francesco Berria, Alessandro Doro, Mario Carcassi, Natalia Screlea, Sara Tetano, Giovanni Daga, Chiara Sedda, Tonino Cugusi, Federico Pinna, Sandro Mattei, Joan Oliva, Maria Itria Lavra, Michele Amadori, Zoseppe Piras, con il “sacrifice” iniziale eseguito dalla spagnola Lucía Lourenço Peña.
A impreziosire la serata la presenza dei musicisti veterani del Jam Ensemble con effervescenti stacchi musicali fra una lettura e l’altra, e il Duo Rap&Folk di Ovodda composto da Fabrizio Cinotz Loddo e Pierpaolo Vacca, che hanno infiammato il pubblico con la poetica del rap in sardo e la melodia dell’organetto.
Oltre al Barbagia Poetry Slam la manifestazione “Invasione Poetica” ha proposto gli aperitivi poetici con: Chiara Sedda e Roberta Cucciari (Di paesi d’ombra, d’amore, di ferramenta), Joan Oliva (Fallisci ancora, fallisci meglio), Zoseppe Piras (Poesias); la proiezione cinepoetica del film “A quiet passion” omaggio a Emily Dickinson; la presentazione del libro di Gaetano Frascolla “Lo spacciatore di parole”; il laboratorio poetico itinerante “Diventare paesologi”; la mostra fotografica di Antonio Mannu dedicata a Jack Hirschman (Bravo! Bravo!).
Quella appena disputata è stata la dodicesima tappa del campionato sardo, uno dei più vivaci nel panorama nazionale, dopo gli appuntamenti di Ploaghe (vinto da Helel Fiori durante l’edizione di Monumenti Aperti), di Tempio (dove in occasione del PROPS festival ha trionfato Bourama Diarra), di Siniscola (con Antonella Minzoni al primo posto), di Seneghe (con l’oro conquistato da Ignazio Chessa durante il Cabudanne de sos Poetas), di Sassari (dove le giurie popolari hanno incoronato Andrea Doro, Joan Oliva e Paolo Zara), di Nuoro (con Sandro Mattei a svettare nella prestigiosa Biblioteca Satta), di Gavoi (con la vittoria di Roberto Demontis durante l’Invasione Poetica) e di Cagliari (Lollo Manca e Valerio Camera).
I prossimi appuntamenti con il Poetry Slam Sardegna validi per qualificarsi alla Finale Sarda che si disputerà alla Biblioteca Satta di Nuoro il prossimo 8 giugno, saranno il 25 maggio a Siniscola e il 1 giugno a Cagliari.