di MICHELA GIRARDI
Ilham Mounssif, studentessa 24enne di Bari Sardo, originaria del Marocco, dopo l’esperienza formativa e di studio presso l’Istituto del Ministero degli Affari Esteri Russo per gli Studi Internazionali a Mosca (MGIMO), è stata scelta come stagista alle Nazioni Unite, superando una scrupolosissima selezione.
Dopo l’esperienza russa si ritrova quindi a trasferirsi nuovamente, a Vienna, città internazionale ricca e stimolante sotto ogni aspetto. «In particolare il mio stage avrà luogo presso l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), sotto la supervisione della responsabile del programma (prevenzione del terrorismo) – spiega Ilham – Mi troverò a dare supporto nell’implementazione dei progetti nel ramo di prevenzione del terrorismo nell’Africa sub sahariana, in particolare il progetto riguardante la Nigeria che ha come obiettivo di coadiuvare il governo nigeriano a rafforzare l’efficacia e funzionamento delle istituzioni di giustizia criminale che hanno a che fare con il terrorismo e crimine organizzato».
«È un ambito quello del terrorismo si cui già lavorai durante il mio servizio civile in Marocco – conclude la giovane studentessa italo-marocchina – nei progetti di cooperazione allo sviluppo. Questa esperienza mi permetterà di vivere in prima persona l’affascinante mondo delle carriere internazionali e delle Nazioni Unite. Peraltro in una location esclusiva, e qui ci negli UN headquarters ci sono le sedi delle più importanti organizzazioni internazionali. Oltre a Vienna sono dislocate a Ginevra e New York. Spero di poter apprendere il più possibile e godermi questo periodo di formazione, nel contempo dedicandomi alla stesura della tesi di laurea magistrale in economia e management internazionale su un tema ispirato dal mio soggiorno in Russia stesso giacché tratterò delle relazioni tra Russia e mondo islamico, in particolare i paesi arabi della regione MENA (Middle East North Africa)».