di MARIO RIVA
Il 22 marzo scorso, una delegazione, formata dal Sindaco Daniele Nava, dall’Assessore Anita Giuriato, Gianni Casu, Natale Cannavò, Gabriella Ferrarini, Vincenza Pezzulo, Mario Riva e Maria Grazia Usai è partita per Plaisancedu Touch, la cittadina francese gemellata da ormai trent’anni con Carnate. L’accoglienza, come al solito in questi casi, è stata splendida e calorosa.Si è trattato quindi di una visita durata solo tre giorni, ma molto intensi e interessanti.Tre giorni ricchi di incontri, discorsi, confronti, visite a luoghi del circondario, cultura e storia. Sì, anche storia, poiché proprio nei primi mesi del 2019 ricorreva l’ottantesimo anniversario della Retirada, l’esodo di centinaia di migliaia di civili e combattenti antifascisti dalla Spagna verso la Francia, dopo la fine della guerra civile spagnola. Tra questi anche il poeta Antonio Machado, morto a Collioure, un albergo situato subito dopo la frontiera. Di lui rimangono versi struggenti e un pensiero sulla patria abbandonata: «Pienso en España, vendidatoda, de río a río, de monte a monte, de mar a mar.» (Machado, Valencia, aprile del 1937).Su questo tema ci sono state quattro iniziative interessanti: la visita ad una mostra, la proiezione di due documentari e la partecipazione ad una rappresentazione teatrale.
Nel gemellaggio comunque non è importante solo la storia, ma anche la cultura, che include l’incontro con le persone, l’intreccio di nuove relazioni, il confronto tra esperienze diverse, la conoscenza, la musica e lo scambio di cibi e prodotti dei Paesi coinvolti. In tal senso l’esperienza del gemellaggio è senz’altro valida, poiché i pranzi sia comunitari sia con le famiglie ospitanti permettono una conoscenza non superficiale degli usi e dei costumi dei popoli. Tra l’altro la delegazione di Carnate non era l’unica ospite a Plaisance: la stessa sera sono arrivate le delegazioni di Lingfield (Gran Bretagna) e di Utebo (Spagna), quest’ultima accompagnata da un numeroso gruppo musicale, che ha contribuito non poco ad allietare la cena collettiva del secondo giorno di permanenza.
Nell’ambito di un aperitivo, organizzato il terzo giorno dalla cittadina di Plaisance, si sono degustati e apprezzati prodotti tipici, tra cui formaggi e salumi lombardi (salumi prodotti dagli agricoltori carnatesi) e sardi (formaggi del caseificio di Villanova Monteleone, salumi di Nurri, pane e altri prodotti offerti dagli operatori dell’Isola dei Nuraghi), offerti dalla delegazione di Carnate e dal Circolo Culturale Sardo Raimondo Piras (il cui Presidente Gianni Casu fa parte del Comitato per il Gemellaggio).
Il Circolo Culturale Sardo Raimondo Piras ha inoltre fatto conoscere ai cittadini di Plaisancedu Touch, tramite materiale divulgativo in francese appositamente inviato al Circolo dall’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, le infinite possibilità che la Sardegna offre per i visitatori. Nella stessa occasione, il Presidente del Circolo Gianni Casu ha consegnato una bandiera sarda ai sindaci di Plaisancedu Touch e di Utebo.L’esperienza, positiva sotto tutti i punti di vista, ha risvegliato un nuovo interesse per le iniziative del gemellaggio, che fanno sentire parte di una comunità più ampia, in grado di convivere pacificamente e di apprezzare ciò che ogni comunità può offrire.
Grande Gianni le tue iniziative sono una scuola per tanti circoli
Tre giorni stupendi tra storia e amicizia in compagnia di amici francesi, spagnoli, inglesi, italiani. Ospitati da una meravigliosa famiglia a Plaisance-Du-Touch.