di GIOVANNI SALIS
Giovedì 21 Marzo, in occasione del ventennale della scomparsa di Fabrizio De Andrè, l’associazione culturale I’N’annI, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Ploaghe, presenta un evento imperdibile con lo spettacolo di canzoni e narrazione: “Il Vangelo Laico di Fabrizio De Andrè“. All’interno del Centro Sociale di via Pietro Salis, dalle ore 20.00 in poi, Guido Maria Grillo, uno degli esponenti della scena musicale d’autore italiana, canterà “La Buona novella” di Fabrizio De André.
Guido Maria Grillo, cantante e autore salernitano (che di recente ha pubblicato il suo terzo disco “senso”), attraverserà, reinterprentadolo in modo originale, lo spazio rivoluzionario delle parole di De Andrè, in particolare de “La Buona Novella”.
Lo spettacolo ha debuttato a Parma nel 2017 per il progetto MAPA, ricevendo il contributo di MiBACT e del MIUR, e nel 2018, in occasione delle repliche (tutte sold out) realizzate in Sardegna, ha ottenuto il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè.
L’opera, liberamente tratta dai Vangeli apocrifi destò stupore e contestazione perché De Andrè aveva scelto, come era solito fare, di non seguire ciecamente il pensiero della massa ma di proporre ai suoi contemporanei, dei quali comprendeva le urgenze e le aspirazioni, un modello universale di “rivoluzione eccellente” non violenta, di uguaglianza, giustizia sociale e solidarietà, che è stata capace di sopravvivere per millenni.
Partendo da queste premesse, lo spettacolo di Guido Maria Grillo mira a tracciare il percorso di un uomo ateo, mosso da una profonda pietas nei confronti degli ultimi: si inizia dalla canzone “Via del campo”, brano emblematico e metafora della vita che, in poche strofe, con apparente leggerezza, ha la forza di raccontare il pensiero di Faber ed, insieme, i luoghi, il contesto, le storie della sua formazione e della sua vita. Il cammino si snoda, poi, attraverso l’intera opera sul Cristo rivoluzionario, “La Buona Novella”, che viene raccontata passo per passo, episodio per episodio, significato per significato, arricchita da parallelismi con il pensiero di altri autori, studiosi e intellettuali contemporanei e non; si conclude con una personalissima rilettura musicale di Guido Maria Grillo di alcune delle canzoni, tra le più liriche, del repertorio di Fabrizio De Andrè: “Khorakhanè”, “Hotel Supramonte” e “Amico fragile”.
Oltre a Ploaghe Guido Maria Grillo porterà lo spettacolo a Sassari (al Vecchio Mulino venerdì 22 marzo) e a Cagliari (al Palazzo Siotto sabato 23 e alla Teatroteca La porta illuminata domenica 24 marzo).
Guido Maria Grillo
Laureato in Filosofia con una tesi dal titolo “Lotta politica e sentimento religioso ne La Buona Novella di Fabrizio De Andrè”, Guido Maria Grillo ha studiato il pensiero e la vita dell’artista genovese, realizzando spettacoli e seminari su di lui.
In particolare, ha approfondito l’opera “La Buona Novella”, appunto, pubblicata nel 1970: una storia di Cristo, liberamente tratta dai Vangeli apocrifi, quale più grande rivoluzionario che l’uomo abbia mai conosciuto. Unico in grado di fare una rivoluzione non violenta capace di sopravvivere, nella forma delle sue istanze più spirituali, pure ed elevate, per millenni, votata alla giustizia sociale, all’uguaglianza tra uomini, all’amore per il prossimo, alla solidarietà. In un periodo di profonda ribellione e desiderio di mutamento, quale quello definito sinteticamente “il sessantotto”, l’opera destò stupore e contestazione perchè non compresa. De Andrè intendeva offrire un modello di Rivoluzionario eccellente che potesse ispirare le posizioni dei suoi contemporanei, dei quali, comunque, comprendeva le urgenze e le aspirazioni.
Il suo atteggiamento critico rispetto a quei rivoltosi lo accomuna ad un altro grande intellettuale del suo tempo, Pier Paolo Pasolini, anch’egli scarsamente compreso.
Guido Maria Grillo è esponente della scena della musica d’autore emergente, in Italia. Ha aperto concerti di Rufus Wainwright (unica data italiana, novembre 2015), Avion Travel, Marlene Kuntz, Musica Nuda, Paolo Jannacci, Levante, Niccolò Fabi ed altri. Dal 2013 in tour con Paolo Benvegnù, Cristiano Godano (Marlene Kuntz) e GianCarlo Onorato. Nel novembre del 2011 è stato ospite al Premio Tenco, al Teatro Ariston di Sanremo, per la presentazione della compilation dedicata a Luigi Tenco “Sulle labbra di un altro. Come fiori in mare vol.2” (Club Tenco/Lilium Produzioni).
Ha pubblicato tre album, un Ep, un singolo con distribuzione Warner Music e ha all’attivo centinaia di concerti.