di LUCIA BECCHERE
Osare: questo l’imperativo di tre giovani laureati – Pietro Zedde ortopedico, Giorgio Castelli, odontoiatra e Angelo Arcadu farmacista – che, poco più che trentenni, hanno costituito una società per creare il Posturlab. Pietro Zedde di Ottana (specialista in Ortopedia e Traumatologia, Master in Posturologia alla Sapienza di Roma, frequenza al Gaetano Pini di Milano) e Giorgio Castelli di Bitti (gnatologo specializzato in Implantologia in Brasile, Master in Protesi e Impianto-Protesi a Bologna e Master in Posturologia a Roma), sono i due specialisti che operano in questa struttura inaugurata il 29 dicembre scorso a Nuoro. Il Posturlab Medical Center è il primo centro multidisciplinare che viene aperto in città e forse unico in Sardegna allo scopo di offrire ai propri pazienti un approccio globale all’inquadramento ed al trattamento di squilibri posturali e disturbi dell’apparato locomotore. Si tratta di un centro innovativo, dotato di moderni strumenti e macchinari di cui si avvalgono i due professionisti che mettono la propria competenza al servizio di chi si affida loro. Li abbiamo incontrati.
Com’è nato questo progetto? «L’idea è nata dalla sempre più frequente necessità di approcciarsi in maniera diversa ai pazienti – spiega dottor Castelli – in quanto alcune problematiche correlate ai disordini di pertinenza odontoiatrica come le malocclusioni, sono responsabili di importanti sintomatologie dolorose a diversi livelli corporei. Questo mi ha portato ad approfondire i miei studi nella consapevolezza che una postura corretta è alla base del buon funzionamento di tutto il sistema corporeo. Il nostro centro nasce allo scopo di trattare la causa dei disturbi, risolvere i sintomi e prevenire le recidive. Ci avvaliamo della collaborazione di professionisti altamente specializzati il cui percorso formativo ha sposato l’approccio posturale».
«Crediamo fortemente in questo progetto – aggiunge il dottor Zedde – perché spesso con gli approcci classici non si riesce a risolvere alcune problematiche sempre più frequenti e talvolta croniche per le quali la gestione multidisciplinare, da un punto di vista posturale, ha mostrato essere un’arma risolutiva».
Quante persone lavorano nel Postural Center? «La nostra équipe consta di otto esperti: due fisoterapisti, due osteopati, un podologo e un chinesiologo che si occupa della terapia di mantenimento dell’equilibrio posturale all’interno della palestra di cui il centro è dotato. La struttura dispone inoltre di quattro ambulatori per i trattamenti fisioterapici, osteopatici e di rieducazione funzionale».
Cosa cambia quindi rispetto all’approccio tradizionale? «La nostra idea si fonda proprio su canoni innovativi – afferma Zedde –. Spesso nella nostra pratica clinica quotidiana vi è una importante e non chiara discrepanza tra le immagini strumentali eseguite dal paziente (radiografie, ecografie, esame TM o TC) e la sua sintomatologia. Presso il Postural Center è possibile effettuare la valutazione al Formetric, strumento di ultima generazione che consente di ottenere una ricostruzione in 4D della colonna vertebrale, che senza l’esposizione a dannose radiazioni permette di rilevare i parametri essenziali per l’inquadramento dei disturbi postulari. L’approccio alla posturologia nasce proprio dalla ricerca di qualcos’altro che l’approccio classico dell’ortopedia e dell’odontoiatria di base generalmente non prende in considerazione. Anche se in Italia questi centri sono molto diffusi, noi siamo i primi a Nuoro e forse in Sardegna ad offrire queste prestazioni mediche».
Perché avete scelto proprio Nuoro? «Siamo entrambi del nuorese e volevamo partire proprio dal nostro territorio perché riteniamo giusto che anche la nostra zona venga dotata di centri all’avanguardia come il Postural Medical Center senza che i nostri pazienti siano costretti a varcare il mare o comunque a spostarsi con oneri e disagi aggiuntivi a quelli a cui già vanno incontro».
Quali sono le vostre aspettative? «Far ottenere al paziente dei risultati rapidi e tangibili fin dal primo trattamento ».
Quale rapporto vi lega al punto di condividere le stesse idee lavorative? «Siamo amici dai primi anni dell’università a Sassari – confessa Pietro Zedde –, entrambi abbiamo avuto la consapevolezza che dal punto di vista lavorativo la Posturologia fosse il collante che univa le due nostre specialità: ortopedia e odontoiatria, e per questo, ancor prima di frequentare il master di Posturologia alla Sapienza, abbiamo cullato l’ideazione del Centro che è stata lunga e complessa per poter capire e definire i percorsi di trattamento del paziente. Ora possiamo dire di avercela fatta».
Dottor Arcadu, qual è il suo ruolo all’interno del Postural Center di cui lei fa parte integrante come socio fondatore? «Ho conseguito una specializzazione in Management Sanitario e Direzione di Strutture sanitarie alla Bocconi di Milano e per questo mi occupo della gestione amministrativa e tecnico-organizzativa oltre che di curare i rapporti con enti pubblici e privati».
Progetto molto ambizioso il vostro, ne avete altri in itinere? «Si, ma riteniamo prematuro parlarne – afferma a nome di tutti il dottor Zedde –. Al momento ci vogliamo concentrare su questo appena realizzato e che vorremmo portare avanti al meglio».
per gentile concessione de https://www.ortobene.net/