di BRUNO CULEDDU
Nei 20 minuti di “La Notte di Cesare” Sergio Scavio racconta l’umanità semplice e compassionevole degli abitanti del rione di San Donato, uno dei più antichi quartieri popolari del centro storico di Sassari.
Il film
Cesare è un uomo anziano e solitario. Una sera la sua vicina di casa gli chiede di badare a suo figlio Kadim per la notte. Cesare accetta. Fra il vecchio e il bambino si crea un rapporto che travalica l’età e le differenze culturali.
Regia: Sergio Scavio. Soggetto e sceneggiatura: Sergio Scavio, Pierpaolo Piciarelli. Interpreti: Cesare Manca, Mbow Khadim, Blessing Umude. Fotografia: Silvio Farina. Montaggio: Andrea Campus. Produzione: Cineclub Nuovo Aguaplano. Scenografia:Gianfranco Scarano, Salvatore Angius. Costumi: Giulia Diana. Suono: Roberto Cois. Aiuto regia: Vincenzo Desole. Distributore: Zen Movie.
“La notte di Cesare”
– è stato sostenuto da: “MIBACT – Scuola: spazio aperto alla cultura”;
– si è aggiudicato il Premio Miglior Film Sardo e ambientato in Sardegna al Sandalia Sustainability Film Festival;
– è stato selezionato per il Miglior cortometraggio al David di Donatello 2019 (preselezionate 72 opere “che si sono distinte per la loro qualità” su 326 partecipanti);
– è stato selezionato anche al El Gouna Film Festival (Egitto), Landshut Short Film Festival (Germania), Go Short – International Short Film Festival (Olanda), Short Waves Festival (Polonia), Bolzano Film Festival e Passaggi d’Autore Festival di Sant’Antioco.
Il regista
Sergio Scavio (Sassari, 1976) è direttore di vari festival e rassegne di cinema in Sardegna, presidente del Cineclub Aguaplano di Sassari, professore di Teoria e Analisi del film all’Accademia delle Belle Arti “Sironi” di Sassari e membro del consiglio di amministrazione della Sardegna Film Commission. Ha inoltre fondato la Scuola Civica di Cinema di Sassari.
La notte di Cesare (2018) è il suo primo cortometraggio.