di PAOLO PULINA
Anche quest’anno, nella ricorrenza della
festa di Sant’Antonio abate (il santo che ha regalato il fuoco agli uomini
rubando al diavolo un tizzone ardente e che, per questo, non solo in Sardegna
viene chiamato “sant’Antonio del fuoco”), il Circolo culturale sardo “Logudoro”
di Pavia, dal febbraio 2018 presieduto da Paola Pisano, organizza “Su
Fogarone de santu Antoni”, il falò di sant’Antonio, secondo un’usanza che si
tramanda in molte regioni d’Italia, compresa la Lombardia.
Alle ore 16,00 di sabato 19 gennaio 2019, nel cortile interno della sede del
“Logudoro” (Via Santo Spirito 4/A), verrà acceso un falò. Dopo la benedizione
augurale da parte del parroco della Basilica di San Michele Maggiore, i
presenti percorreranno attorno al falò sei giri (che hanno un significato
propiziatorio o di ringraziamento per grazie ricevute), tre volte in senso
orario e tre volte in senso antiorario, tenendo tra le mani chi una bottiglia
di vino e chi uno dei dolci tipici, specifici di questa festa, preparati dalle
donne del Circolo: “sos cogones” di sant’Antonio, tipo di focacce decorate con
bucce di arancia, marmellata e sapa. Dopo questi movimenti, i partecipanti a
questo rito della più genuina tradizione sarda, utilizzando un pezzo di sughero
annerito sulla brace, tracceranno il segno della croce sulla fronte. Obrieri
della festa quest’anno saranno la vedova e il figlio del compianto Mario
Deiana, che per molti anni fu segretario/tesoriere del Circolo. Durante la
festa sono previsti momenti di animazione musicale e teatrale.
che bello, mi piacerebbe tanto partecipare, ma per altri impegni sarà impossibile…buon falò…
Anna