ci riferisce Giovanni Pinna
A Santa Giusta, nel boschetto di fronte allo stagno si è tenuta la VI edizione della Giornata della Solidarietà a favore del progetto “Città della Speranza”, che le Missionarie dell’Immacolata–P.Kolbe stanno portando avanti in Brasile da diversi anni. In cosa consiste questo progetto e perché ci vogliono tante giornate della solidarietà e tanti eventi in varie parti d’Italia e del mondo per portare a temine quest’opera? “La Città della Speranza” sta sorgendo a Riacho Grande, alla periferia di San Paolo, una delle città più popolate del Brasile e del mondo. Riacho è una zona molto povera dove tanti bambini, donne e uomini (circa 80.000 persone con una media di 6 persone per famiglia) sono abbandonate a se stesse e vivono in condizioni economiche e igienico-sanitarie molto precarie. I primi lavori sono partiti nell’anno 2006 con l’opera di terraplanagem,(drenaggio, pulizia del terreno, compattazione, urbanizzazione, ecc.) poi, grazie all’aiuto dell’AIPK(Associazione internazionale P.Kolbe) onlus, della ONG CSI del Lussemburgo, dell’Associazione Amici della Solidarietà-Onlus di Vignola e di molti privati, amici e sostenitori è iniziata la costruzione del primo edificio. Il progetto comprende, nella prima fase, la costruzione del centro di solidarietà e accoglienza bambini con l’assistenza medica con un ambulatorio sanitario e la presenza di un medico e di un dentista; l’accompagnamento del progetto “Sostegno a distanza” con la distribuzione di alimenti, materiale scolastico e assistenza sanitaria; un punto di ascolto con la presenza di uno psicologo e/o assistente sociale e un consultorio familiare; varie aule per il sostegno scolastico, la cucina e la mensa per circa 250 bambini; la ludoteca, laboratori. La prima struttura,”Il centro sociale per bambini“, è stata inaugurata l’8 marzo 2009 e sono già iniziate le attività di accoglienza, visto il problema sempre emergente dei “bambini di strada”. Dopo poche settimane i bambini accolti erano già 150, (a giugno 2010, 450) chi iscritto al doposcuola, chi ai corsi di inglese, chi a richiedere di entrare nel progetto di sostegno a distanza già attivo, dove 287 bambini ogni mese ricevono alimenti, vestiti e materiale scolastico. Questo primo edificio è solo una parte del progetto: la prossima fase prevede la costruzione di un centro di accoglienza polivalente, utile alle diverse necessità di tutti gli abitanti di Riacho Grande. In questa struttura infatti si realizzerà il ricevimento ambulatoriale per tutta la popolazione, con l’alternanza di diversi medici e specialisti, si effettueranno i centri d’ascolto con psicologi e assistenti sociali, saranno disponibili una biblioteca, un auditorium e tanto altro ancora. La VI edizione della Giornata della Solidarietà contribuirà alla realizzazione di questo prossimo “mattone” della “Città della Speranza” e a rendere ancora più efficace il lavoro già iniziato. La manifestazione si è svolta secondo lo stile delle precedenti: alle 10 apertura degli stand, alle 13 pranzo (un pasto completo a soli 7 euro!). Dopo il pranzo un pomeriggio di spettacoli e intrattenimento musicale, durante il quale è stata effettuata l’estrazione della sottoscrizione a premi. “Ci attende ancora tanta strada e tanto lavoro – affermano le Missionarie dell’Immacolata-P.Kolbe – ma, anche grazie a voi, potremo in questo anno continuare a impegnarci e aiutare queste famiglie a far crescere i loro bambini nelle migliori condizioni possibili, proteggerli da abusi e sfruttamenti, farli andare a scuola e dar loro la speranza di un futuro migliore”.
Per informazioni tel 0783-357017, mail missionarie-sgiusta@libero.it, sito internet www.kolbemission,org.