IL 2 E IL 3 AGOSTO A NEONELI, IL FESTIVAL “LICANIAS”: DUE SERATE ALL’INSEGNA DEL CINEMA SARDO

ph: Bonifacio Angius

di RICCARDO SGUALDINI

Anteprima estiva, questo giovedì e venerdì (2 e 3 agosto), per la nona edizione di Licanìas, il festival letterario ed enogastronomico di casa a Neoneli, che dal 4 al 7 del prossimo ottobre taglierà il traguardo della sua nona edizione nel piccolo e antico borgo del Barigadu, in provincia di Oristano. In programma due serate all’insegna del cinema isolano, con proiezioni, incontri e dibattiti a cura del regista Mario Piredda, Nastro d’Argento lo scorso anno per il corto “A casa mia”.

Il programma – La serata inaugurale, giovedì 2 agosto a partire dalle 21:30 in piazza Barigadu, è dedicata a una retrospettiva sull’opera del regista sassarese Bonifacio Angius. Si comincia con la proiezione del suo ultimo lavoro, il cortometraggio “Domenica”, candidato nel 2016 ai Nastri d’Argento e in cartellone in diversi importanti festival internazionali. A seguire “Perfidia”, fortunato esordio di Angius nel lungometraggio: finalista al premio Solinas per la sceneggiatura, unico film italiano in concorso al 67° Festival del Film di Locarno in cui ha portato a casa il Premio Giuria Giovani, inserito tra i trenta film d’eccellenza usciti nelle sale italiane nell’anno solare 2014/2015 dal Ministero per le Attività e i Beni Culturali. A seguire incontro e dibattito con l’autore, moderato da Alessandra Marchi.

«Perfidia – spiega Bonifacio Angius – è un film profondamente legato al tempo in cui viviamo, un film che nasce da ricordi, da situazioni vissute e immaginate, da me stesso e da persone che ho conosciuto. Persone fragili, invisibili, incapaci di desiderare qualcosa di meglio, ma al tempo stesso capaci di commettere atti incoscienti, così, senza un’apparente motivazione razionale o un significato univoco, senza averne una reale consapevolezza. L’unica spiegazione che si può dare alle loro azioni – conclude il regista – è già lì, nella loro vita, nel loro vuoto culturale, nella mancanza di aspirazioni, di passione, di amore».

Quella di venerdì 2 agosto sarà invece una serata tutta dedicata ai corti: buio in sala alle 21:30, sempre in piazza Barigadu, per “Disco volante” di Matteo Incollu (che racconta la storia di Ringo, leggendario venditore di panini); “La finestra” di Silva Perra (che affronta il tema dello spopolamento dei paesi sardi); “Sinuaria” di Roberto Cherchi (la storia di Michele Murtas, detenuto e parrucchiere del carcere dell’Asinara); “Deu ti amu” di Jacopo Cullin (delicato racconto dell’amore di una vita); e “Spirito Santo” di Michele Marchi (il dramma umano di un adolescente borderline). Chiusura in conversazione con i registi e la partecipazione del pubblico, in un dialogo guidato sempre da Alessandra Marchi.

Due giorni di cinema e incontri nello spirito di Licanìas, dunque, il festival di una piccola comunità rurale che scommette sulla cultura per sopravvivere allo spopolamento. Una piccola realtà che vuol far conoscere la propria storia e al tempo stesso aprirsi al mondo, per conoscere “il diverso”.
LICANIAS CINEMA
a cura di Mario Piredda

GIOVEDI 2 AGOSTO
ore 21:30 Piazza Barigadu

Lungometraggio fiction PERFIDIA di Bonifacio Angius
Cortometraggio DOMENICA di Bonifacio Angius
a seguire dibattito con il regista – modera: Alessandra Marchi

VENERDI 3 AGOSTO
ore 21:30 Piazza Barigadu

DISCO VOLANTE di Matteo Incollu
LA FINESTRA di Silvia Perra
SINUARIA di Roberto Carta
DEU TI AMU di Jacopo Cullin
SPIRITOSANTO di Michele Marchi
a seguire dibattito coi registi – modera: Alessandra Marchi

 

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *