Un ottimo Cagliari esce sconfitto dal confronto con la Roma alla Sardegna Arena. 1-0, decide un gol di Under dopo appena tredici minuti. Un episodio che punisce oltremisura i rossoblù, protagonisti di una grande partita. Il Cagliari ha costruito almeno sei palle gol pulite, ma non è riuscito a concretizzarle, per un pizzico di sfortuna ma soprattutto per le splendide parate di Alisson, confermatosi uno dei più forti portieri al mondo. Una squadra rossoblù che ha sfoderato una prova gagliarda, coraggiosa, aggredendo senza paura una Roma reduce dalla sfortunata prova in semifinale di Champions contro il Liverpool. Purtroppo tutto questo non è stato sufficiente per portare a casa un risultato positivo che sarebbe stato pienamente meritato. Con un’azione dubbia nel finale, per un intervento di Gerson su Deiola.
Diego Lopez manda in campo un 4-3-1-2, con Ionita trequartista alle spalle di Pavoletti e Farias. La linea difensiva è composta da Faragò, Ceppitelli, Andreolli e Lykogiannis; a centrocampo si sistemano Deiola, Barella e Padoin. Partono subito forte i rossoblù, con due conclusioni da fuori di Deiola e Farias che vanno vicini al bersaglio. Campanelli di allarme per una Roma che reagisce immediatamente. Gerson penetra in area, mette in mezzo dalla parte opposta per Under, tiro di prima intenzione ribattuto da Lykogiannis. Al 13’ Roma in vantaggio: Dzeko apre per Under, ancora uno contro uno con Lykgoiannis. Il turco fa partire un tiro chirurgico, di rara precisione: palla sul palo e poi in rete. Un colpo da biliardo.
Il Cagliari fa fatica ad assorbire il colpo, anche se Farias, molto vivace all’avvio, strappa il pallone a Bruno Peres, cross per Ionita, interviene in chiusura De Rossi. La Roma tiene palla, fa addormentare la partita e fa pattinare a vuoto i rossoblù. Una situazione che dura circa una decina di minuti, poi i ragazzi di Lopez riprendono animo. Al 27’ azione personale di Barella, palla al centro, con Capradossi che disorienta Pavoletti.
Al 33’ colossale occasione per i rossoblù: Faragò, intraprendente e pungente, fa partire un cross radente, velo di Ionita, Pavoletti colpisce di prima intenzione, solo troppo centrale, para Alisson. Un minuto più tardi, Farias parte palla al piede, appoggio per Ionita spostato a destra, cross basso, Bruno Peres in ripiegamento tocca il pallone all’indietro, prodezza di Alisson che si salva in qualche modo. Gli ultimi minuti del tempo sono un monologo rossoblù: al 43’, su cross di Lykogiannis, De Rossi manca l’intervento, ma Deiola non riesce a sfruttare l’occasione.
La ripresa ricomincia com’era terminata la prima frazione, col Cagliari proteso all’attacco. Al 47’, lancio per Farias, che scatta, precedendo Alisson di testa, tiro dal limite dell’area a porta vuota, respinto da Capradossi. I rossoblù attaccano a pieno organico, conquistando quattro angoli consecutivi. Segue una fase di pausa, con la Roma che pare gestire meglio il pallone: al 50’ suggerimento filtrante di Dzeko per Nainggolan, ottima uscita bassa di Cragno. Il Cagliari rifiata, ma al 55’ ha una grande occasione a disposizione per il pareggio: lancio dalle retrovie per Farias che scatta a tempo e si presenta solo davanti ad Alisson. Purtroppo il brasiliano sbaglia il controllo in corsa, portandosi il pallone oltre la linea di fondo. Al 56’ azione personale di Dzeko, il tiro è fuori.
Primo cambio al 58’: Bruno Peres, acciaccato, lascia il posto a Florenzi. Al 68’ entra anche Jonathan Silva per l’infortunato Capradossi, Kolarov diventa difensore centrale.
Al 72’ Barella, tra i migliori, guadagna un pallone importante a centrocampo e lancia Farias che approfitta di un errore di Florenzi e scatta solo verso la porta: Kolarov, in tackle disperato interviene sul 17 rossoblù, il brasiliano vola a terra, ma le immagini televisive dimostrano la regolarità del giocatore serbo, in anticipo sul pallone.
Al 76’ Farias, esausto, lascia il posto a Sau. Al 79’ punizione dalla sinistra di Kolarov, svetta Fazio, spedendo alto.
Seconda sostituzione nel Cagliari all’83’: entra Cossu per Ionita. All’84’ nuova grossissima chance per il pareggio: lancio di Ceppitelli, stavolta Kolarov è tagliato fuori, Sau può arrivare a tu per tu con Alisson, tiro di destro, il portiere brasiliano è strepitoso a respingere, chiudendo lo specchio.
Nella Roma Schick sostituisce Under. All’86’ Faragò recupera un pallone prezioso in area, cerca Pavoletti, chiude tutto Fazio. Ultima carta di Lopez: dentro Han per Padoin.
L’arbitro Di Bello assegna sei minuti di recupero. Al 91’ punizione dalla destra di Cossu, Alisson esce coi pugni, tiro al volo di Faragò deviato in angolo. Al 95’ episodio dubbio in area romanista: Deiola, mentre si coordina per la conclusione, non riesce a battere a rete per l’intervento di Gerson. Il direttore di gara lascia correre, le immagini tv non chiariscono i dubbi.
Finisce 1-0 per la Roma, mille rimpianti per il Cagliari che resta con 33 punti in classifica.