di Luca Ruiu
Sabato 25 novembre 2017, il Circolo Sardegna di Como, in collaborazione con il Conservatorio di Como, ha organizzato una serata culturale e di spettacolo unica nel suo genere, dove storia, tradizione e musica si sono armonicamente fuse tra loro per dare origine a “Note antiche dalla Sardegna”. Protagonista indiscusso dell’evento un arcaico strumento musicale legato ad uno dei suoni più rappresentativi dell’Isola, le Launeddas. Il Maestro Fabio Melis, un virtuoso di tale strumento, ha sapientemente illustrato alla folta platea le origine storiche delle Launeddas, le sue caratteristiche, le tecniche costruttive e le note che lo contraddistinguono per poi esibirsi in alcuni brani classici e della tradizione sarda. Non sono mancati intermezzi con altri antichi strumenti della cultura isolana quali la Trunfa e il Sulittu. Le magiche melodie della fisarmonica del Maestro Sergio Scappini hanno accompagnato il Maestro Melis in alcuni brani in scaletta per poi allietare i presenti con due coinvolgenti assoli. Non meno apprezzabile l’esibizione di tre allievi della classe di Clarinetto del Conservatorio. A coronamento di una serata che ha visto il tutto esaurito c’è stato l’intervento del Prefetto di Como, il sassarese dott. Bruno Corda, sul delicato tema della violenza sulle donne. La massima rappresentanza dello Stato sul territorio ha voluto spendere alcune parole su questo attuale e drammatico tema elogiando il Circolo Sardegna di Como per aver aderito, su iniziativa della responsabile del gruppo donne, alla campagna di sensibilizzazione “Posto occupato”. Quella sedia vuota posta sul palco, quel pensiero rivolto a tutte le donne che l’avrebbero potuta occupare se non fossero morte per mano di un marito, di un ex, di un amante o di un semplice sconosciuto, quel posto riservato a tutte loro affinché la quotidianità non lo spazzi via con la sua indifferenza.