di Bruno Culeddu
Cortometraggi di culture a confronto per interpretare il fenomeno della migrazione e della nuova mobilità umana
I sette cortometraggi “Migrantidoc – culture a confronto” sono in programmazione lunedì 20 novembre ore 18.00 al cinema Stensen di Firenze, Viale Don Giovanni Minzoni, 25.
Dopo il pieno di consensi e di applausi registrato alla prima presentazione a Cagliari, la rassegna cinematografica “Migrantidoc“, inclusa nel progetto regionale “MIGRANTES PER L’EUROPA”, approda a Firenze.
La rassegna cinematografica “Migrantidoc” accompagna il percorso critico sviluppato dalla mostra di satira curata da Luca Paulesu sull’epocale fenomeno delle migrazioni. Parlando della sfida del viaggio, ma anche della speranza nel futuro, i film denunciano sofferenze, svelano drammi, rievocano sogni e ricordi.
Sette pellicole, quelle selezionate dalla Cineteca di Bologna, che affrontano un tema caldo e attuale con immagini, parole e suoni tesi sempre a favorire il dialogo interculturale e a suscitare nuovi spunti di riflessione.
L’obiettivo è dare voce alle culture e alle comunità di immigrati presenti nel nostro Paese nella convinzione che la loro conoscenza e il rispetto della diversità costituiscano i migliori antidoti contro la paura, la diffidenza e il sospetto.
Questi i cortometraggi in programma:
– IL BAMBINO di Silvia Perra (Italia 2015, 15’)
Gli equilibri della famiglia Khaled vengono compromessi dall’arrivo di un’ospite destinata a rimanere con loro per un motivo ben preciso;
– L’ALBERO DELLA PIAZZA di Stefano Cattini (Italia 2016, 18’)
Zaineb, una bambina di nove anni originaria del Magreb, desidera partecipare alla recita di Natale della scuola, ma per riuscirci deve ottenere il consenso dei genitori, divisi tra i valori tradizionali della loro cultura e il desiderio di vederla crescere felice in un mondo in perenne mutazione;
– BABBO NATALE (Italia 2016, 15’) di Alessandro Valenti
Due bambini africani arrivano con un barcone sulle coste del Salento alla ricerca di una vita migliore. Incontrano uno strano personaggio che indossa un costume da Babbo Natale;
– DEL PROSSIMO ORIZZONTE di Tomaso Mannoni (Italia 2015, 14’)
È notte fonda quando un uomo arriva nei pressi di una spiaggia. È un trafficante di uomini alla ricerca di clandestini da reclutare come manovalanza a basso costo da impiegare in una cava. Ma tra loro c’è qualcuno non previsto;
– LA BANDA DEL CATERING di Matteo Gentiloni (Italia 2015, 14’)
Noli, capo di una spietata banda criminale filippina, deve ottenere il permesso di soggiorno. Per coprire i suoi loschi traffici, si procura documenti falsi e si finge titolare di una società di catering;
– PENALTY di Aldo Iuliano (Italia 2016, 14’)
Un gruppo di ragazzi gioca una partita di calcio in un luogo desolato. In palio molto di più di una semplice vittoria;
– RESPIRO di Andrea Brusa, Marco Scotuzzi (Italia 2016, 8’)
Una rifugiata siriana deve attraversare il confine italiano e si ritrova fra le grinfie di un trafficante di uomini senza scrupoli. Scoprirà che solo una cosa può salvarla: il suo respiro.
MIGRANTIDOC è un progetto realizzato dal Circolo “Sardegna” di Bologna in collaborazione con La Cineteca di Bologna e la Società Umanitaria – Cineteca Sarda, con il contributo finanziario della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro. Gode dei patrocini della FASI, Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, del Comune di Cagliari, dei Comuni di Burgos e di Asuni e dell’ISRE di Nuoro.
Il progetto è sostenuto inoltre da: Circolo “Antonio Gramsci” di Torino, Museo dell’Emigrazione di Asuni, Associacão Angolana Njnga Mbande di Firenze, Associazione della Comunità Araba Siriana in Toscana, Istituto Gramsci Toscano, Associazione culturale Malik di Cagliari, Associazione “Su Disterru” di Asuni.