Valeria Pirodda in una manifestazione all'associazione sarda di Tokyo
Per la prima volta viene istituito un circolo in Giappone, superando alcuni ostacoli di ordine amministrativo, legati in particolare al numero di soci, che ne avevano impedito il riconoscimento.
Il riconoscimento è sancito da una delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessora del Lavoro, Virginia Mura. “L’aver consentito all’associazione Isola Sardegna-Giappone di poter entrare a far parte del sistema dei circoli degli emigrati sardi nel mondo, ha una valenza strategica perché può facilitare la promozione della cultura e dell’immagine della nostra regione nel continente asiatico dove, peraltro, il numero degli emigrati sardi è in crescita, a partire da una importante metropoli come Tokyo”, afferma l’assessora Mura. “La scelta, dunque, rientra nell’ambito delle politiche per lo sviluppo del ruolo delle associazioni degli emigrati che – aggiunge – rafforza i rapporti tra la Sardegna e i suoi conterranei che vivono in tutto il mondo e che danno un contributo nel veicolare i valori identitari e nel promuovere le eccellenze e i prodotti dell’Isola”.
Sono felice che il desiderio di Valeria e dei suoi amici residenti a Tokyo, sistia realizzando. Noi abbiamo seguito sin dagli albori questo progetto, confrontandoci spesso con la stessa Presidente, ascoltandone pensieri e momenti di sconforto. Abbiamo sempre rilanciato le loro attività rimarcandone le potenzialità morali e operative di questi giovani. Mi ha fatto piacere che Valeria una volta avuta la notizia, abbia voluto condividerla con me all’istante. Questo significa che anche il nostro compito di eco pubblicistico è stato positivo. Non è da tutti avere l’animo gentile ed altruistico di Valeria che ringrazio di cuore. (M. Perlato)
Volevo aspettare la cominicazione ufficiale, ma mi preme sottolineare che senza l’aiuto e la collaborazione (e la testardaggine) di tutti i soci (vecchi e nuovi) che si sono impegnati a titolo gratuito sacrificando ore libere per riunioni, organizzazione eventi ecc, degli amici giapponesi sempre più numerosi, del supporto del circolo di Biella, non saremmo arrivati fino a questo traguardo!
Ora ci aspettano tante belle cose con molta più motivazione di prima!
Valeria è una persona di grande valore.