Arriva un ennesimo riconoscimento importante per il Cinema Sardo.
La 32. Settimana Internazionale della Critica del Festival di Venezia si aprirà e chiuderà infatti con due film made in Sardegna.
Lo hanno comunicato i selezionatori del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e l’Istituto Luce – Cinecittà Biennale di Venezia nel presentare il programma della seconda edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica), sezione autonoma e parallela organizzata nell’ambito della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (30 agosto – 9 settembre 2017) .
A Venezia saranno presentati in prima mondiale sette cortometraggi di autori italiani non ancora approdati al lungometraggio, e due eventi speciali. Dopo questa autorevole anteprima i cortometraggi verranno promossi a livello internazionale attraverso una serie di iniziative e festival, come la Mostra de Cinema Italià de Barcelona in programma a dicembre 2017 in Spagna.
“Nausicaa – L’altra Odissea” di Bepi Vigna è stato prescelto quale cortometraggio d’apertura, mentre “L’ultimo miracolo“ di Enrico Pau sarà il cortometraggio selezionato per la chiusura della settimana internazionale della critica.
Vediamo adesso più da vicino i due film sardi portati dal Festival di Venezia alla ribalta internazionale.
Nausicaa – L’altra Odissea. Evento speciale – Cortometraggio d’apertura
È un film scritto e diretto da Bepi Vigna e disegnato dall’illustratore Andrea Serio in cui si reinterpretano parti dell’Odissea viste dall’ottica di Nausicaa. La storia è raccontata a colori e dura 20 minuti.
Nausicaa, giovane principessa desiderosa di conoscere il mondo, incontra Ulisse e resta affascinata dai suoi racconti. Dopo averla sedotta, l’uomo però l’abbandona. Nausicaa decide allora di cercarlo ripercorrendo i luoghi del suo peregrinare, scoprendo le verità spesso meschine nascoste nelle sue incredibili storie. Il suo viaggio si trasforma così in un percorso di formazione, durante il quale diventerà finalmente donna.
Con Bepi Vigna, che ha curato regia e sceneggiatura, hanno collaborato: Lorenzo Visi (montaggio), Matteo Martis (musiche), Romeo Scaccia (suono), Andrea Serio (disegni), Patrizia Principi e Lorenzo Visi (animazione e grafica ), Mariano Rigillo, Federico Paino e Silvia Siravo (voci), Massimo Casula (Produzione Zena Film Soc. Coop).
Bepi Vigna, all’anagrafe Giuseppe, nato a Baunei nel 1957, è un conosciuto fumettista, scrittore e regista. Laureato in Giurisprudenza, abbandona la professione legale per affermarsi come scrittore di fumetti e graphic novel. È uno dei creatori di Nathan Never e Legs Weaver (Sergio Bonelli Editore), autore radiofonico e televisivo, ha firmato testi per il teatro, romanzi e sceneggiature. Come regista ha diretto pubblicità, documentari e cortometraggi. È il direttore artistico di Nues, il festival dei fumetti e dei cartoni nel Mediterraneo organizzato dal Centro Internazionale del Fumetto.
“Nausicaa – L’Altra Odissea” è stato sostenuto da MIBACT e dalla Regione Autonoma della Sardegna
“L’ultimo miracolo”. Evento speciale – Cortometraggio di chiusura
Il film, della durata di 20 minuti, è ambientato a Cagliari.
È un lavoro degli studenti dell’Università di Cagliari, realizzato con il regista Enrico Pau nell’ambito del laboratorio di regia del Celcam, centro di ricerca sulla formazione al cinema e agli audiovisivi del Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari.
Il cortometraggio racconta la storia di un Cristo rimasto sulla terra dopo la resurrezione, che ormai, vecchio e cadente, ha dimenticato come si fanno i miracoli. L’incontro casuale con un giovane e talentuoso fischiettista che non riesce più a essere intonato, lo spinge a ritrovare le sue capacità. Cerca così di camminare sulle acque, ma senza riuscirci. Con Pietro, che lo segue ovunque per una Cagliari assolata e sospesa, decide dunque di prendere i soldi dalla cassetta delle offerte di una chiesa per affidarsi ai miracoli a pagamento di un ciarlatano. L’ultimo miracolo avverrà davanti al mare, dentro una grotta, in mezzo alla natura, il fischio tornerà intonato, ma niente sarà più come prima.
Il film è interpretato da Tino Petilli e Mario Faticoni nei ruoli principali di Gesù e di Pietro. Alessio Medda e Luca Spanu sono invece due improbabili musicisti. Francesco Origo è un mago eccentrico e inquietante. Massimiliano Medda partecipa nei panni di un pescatore.
L’opera è stata realizzata da: Enrico Pau (regia); Giovanni Marceddu, Enrico Pau, Simona Loddo, Michele Carta, Andrea Perra e Gianluca Caboni (sceneggiatura), Francesco Piras (fotografia), Andrea Lotta (Montaggio), Alessio Medda e Luca Spanu (Musiche), Antioco Floris e Francesco Piras (Produttori), Francesca Melis e Pietro Rais (scenografia), Stefania Grilli (Costumi), Piero Fancellu (Fonico di presa diretta), Roberta Aloisio (Aiuto regia e direttore di produzione) e Stefano Guzzetti (Sound design).
Gli studenti del Celcam hanno lavorato insieme al regista e alla troupe di professionisti per elaborare la sceneggiatura, aiutare nelle riprese e nella produzione, e gestire gli aspetti organizzativi. Il loro saggio finale è stata una formidabile occasione formativa la cui qualità è stata adesso riconosciuta dall’autorevole festival veneziano.
Ricordiamo i loro nomi con l’augurio di sempre maggiori fortune : Alessio Cadeddu, Andrea Perra, Andrea Staffa, Carlo Murtas, Gianluca Caboni, Giorgio Borrelli, Marco Camba, Michele Carta, Riccardo Soro, Simona Ledda, Simona Loddo, Stefano Savona e Roberta Vinci.
Da segnalare, infine, il contributo fornito al Celcam, nella produzione e gestione del progetto, dal circolo studentesco Notorius e dalla casa di produzione Francesco Piras Studio.
Enrico Pau, nato a Cagliari, esordisce alla regia con il cortometraggio “La volpe e l’ape “(1996), vincitore di Visioni Italiane, e con “Voci sul mare” (2008) che si è aggiudicato il Premio Libero Bizzarri. Nel 2001 gira il lungometraggio “Pesi leggeri” seguito nel 2006 da “Jimmy della Collina”, tratto da un romanzo di Massimo Carlotto, con cui vince il premio C.I.C.A. E a Locarno. Nel 2015 gira “L’accabadora” con Donatella Finocchiaro, Barry Ward, Sara Serraiocco e Carolina Crescentini.
Il film è ancora in visione, con successo, nelle sale italiane.