di Francesca Lai
Cambiare vita e realizzare grandi progetti, sono queste le motivazioni cha hanno spinto Michela Muceli, classe 1988, a lasciare Perdasdefogu e a stabilirsi nella sempre più attraente Londra.
Una scelta compiuta una anno fa dalla foghesina che con gioia e tanta ironia racconta la sua esperienza all’estero. “Avevo deciso di dare una svolta alla mia vita” racconta Michela “e sapevo che a Londra ci sarei riuscita”. La giovane lavora in un ristorante italiano, proprio al centro della città, a pochi minuti dall’abbazia di Westminster, ricoprendo il ruolo di “supervisor”, “una cameriera con tante responsabilità in più” ha spiegato.
Appena giunta in Inghilterra l’ogliastrina ha dovuto misurarsi con la lingua ma in pochissimo tempo è riuscita a prendere confidenza con l’idioma straniero e a cavarsela bene nella sua quotidianità “il fatto di vivere in casa con stranieri mi ha aiutato tantissimo nell’apprendimento dell’inglese”.
L’entusiasmo, nelle parole della ragazza, è tanto, un lavoro gratificante, colleghi fantastici, e l’amore per la città riempiono di soddisfazioni la sua vita. Ma sono, per l’intraprendente giovane, solo i primi passi “Londra è il mio trampolino di lancio, sono felicissima del mio lavoro” ha spiegato “ma le mie aspettative sono altre, crescere nel settore della ristorazione e arrivare al mio obiettivo finale che è quello di gestire un ristorante tutto mio”.
Idee chiare e tenacia non le mancano ma ogni tanto è la nostalgia a tirarle la gonna “mi manca la Sardegna, la mia famiglia, prendere un caffè con i vicini, salutare familiarmente il postino”. L’abitudine alla vita nella città del Big Ben la farà da padrona, assicura Michela, che affascinata da questa nuova realtà dice “apprezzo la grande organizzazione degli inglesi e il loro rispetto per le regole, mi piace vedere visi sempre nuovi e incontrare tante culture”.
Socievole ed estroversa Michela ha fatto tante conoscenze e per alcuni dei suoi nuovi amici lei è semplicemente “Macchiato”, soprannome che le è stato attribuito per la sua abitudine di gustare il caffè con una goccia di latte.
I traguardi da raggiungere iniziano a profilarsi nella mente della giovane, “ho un sogno nel cassetto che è quello di andare a vivere e a lavorare in America” spiega “e per realizzarlo l’esperienza qui è fondamentale, come lo è stata quella che ho vissuto negli anni passati lavorando in un bellissimo ristorante di Perdas”. Non c’è spazio invece per i ripensamenti “non rimpiango la mia scelta” afferma decisa Michela “so che la mia strada è questa”.