di Riccardo Sgualdini
La figura e l’opera di Giuseppe Dessì, a quarant’anni dalla scomparsa, sono al centro di una tavola rotonda in programma sabato pomeriggio (20 maggio) alle 17 nello stand della Regione Sardegna al Salone internazionale del Libro di Torino. Promosso dalla Fondazione Dessì, l’ente con base a Villacidro che custodisce e valorizza il lascito culturale dello scrittore sardo (1909-1977), l’incontro toccherà i diversi lati della produzione artistica dell’autore di “Paese d’ombre”. A quello letterario è dedicato l’intervento di Anna Dolfi, professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze e tra i massimi studiosi dell’opera dessiana. Il critico cinematografico Gianni Olla analizzerà invece l’attività per il piccolo e il grande schermo di Dessì, autore di soggetti e sceneggiature per il cinema e per la televisione oltre che di progetti e testi per documentari, a volte realizzati, altre no, ma quasi sempre capaci di raccordarsi con il suo mondo letterario.
C’è poi il Giuseppe Dessì pittore – di cui parlerà la storica dell’arte Federica Usai -, scoperto quasi per caso con il materiale donato dalla famiglia dello scrittore alla Fondazione nel 2009: scatoloni contenenti oggetti vari, libri, documenti personali e tanti piccoli album, fogli sparsi e dipinti; un patrimonio iconografico e di testimonianze oggi conservato a Villacidro tra il Mulino Cadoni e la Casa appartenuta alla famiglia dello scrittore e oggi sede della Fondazione a lui intitolata, entrambe rappresentate alla tavola rotonda di sabato a Torino: vi partecipano infatti il figlio di Giuseppe Dessì, Francesco, e il presidente della Fondazione, Paolo Lusci.
Accompagna e compendia l’appuntamento al Salone del Libro una brochure di trentasei pagine appositamente realizzata per l’occasione: raccoglie immagini, notizie e informazioni sulla vita e l’opera di Giuseppe Dessì e sui vari ambiti di attività della Fondazione che porta il suo nome, con particolare rilievo per il Premio letterario da questa organizzato, che dal 18 al 24 del prossimo settembre vivrà a Villacidro la sua trentaduesima edizione.