Una partita bellissima, al Sant’Elia. Il Cagliari la vince con pieno merito, 3-2, sull’Empoli, dopo averla dominata per 75’ e avere subìto la riscossa dei toscani. Incassare anche il pareggio sarebbe stata una beffa atroce per i rossoblù che anche nei palpitanti minuti finali hanno avuto grandi occasioni in contropiede per ristabilire le distanze. E’ stato un Cagliari scintillante, che ha fornito spettacolo puro grazie all’abilità tecnica e alla rapidità dei quattro attaccanti schierati tutti insieme dal primo minuto. L’Empoli, che si giocava la sopravvivenza, ne è stato annichilito; una risposta decisa anche a chi ipotizzava una presunta mancanza di motivazioni e stimoli da parte dei rossoblù.
Rastelli ripropone Pisacane come centrale di difesa e presenta un 4-2-3-1: Barella e Tachtsidis a centrocampo, poi da destra Farias, Sau e Joao Pedro alle spalle di Borriello.
Dopo una punizione di Pasqual che si perde sul fondo, il Cagliari passa in vantaggio. Lancio in verticale di Isla a premiare lo scatto di Sau, tocco tra le gambe di Skorupski e palla in rete. Siamo appena al 7’. Al 12’ su punizione di Croce, Bellusci da buona posizione conclude spedendo alto. Il Cagliari mette in mostra triangolazioni rapide che disorientano gli avversari, il pallone scorre a grande velocità, anche grazie alla prontezza di Tachtsidis e Barella a tamponare e rilanciare. Farias sulla sinistra semina il panico: al 17’ il brasiliano prende palla, tocca in area a Borriello, uno-due, Diego vince un paio di contrasti e di destro spedisce forte sotto la traversa. Al 38’ Farias ancora per Borriello, tiro rimpallato. Poi Tachtsidis e Joao Pedro mandano alto dal limite dell’area. C’è solo una squadra in campo, il Cagliari, che al 44’ segna il terzo gol. Tachtsidis ruba palla a centrocampo, subisce fallo da Bellusci ma riesce a toccare per Farias che si invola ancora palla al piede, due contro uno, spalleggiato da Borriello. Spazio ampio per Diego, il cui tiro non dà scampo al portiere. Show time al Sant’Elia. Risultato ipotecato, ma non è ancora finita, altri fuochi d’artificio arriveranno nella ripresa.
Ci prova subito Bruno Alves con una punizione dalla lunghissima distanza che rimbalza davanti a Skorupski, bravissimo a tuffarsi e a togliere la palla dall’angolino basso. Primo cambio nell’Empoli: Krunic per un nervoso El Kaddouri. Al 52’ affondo di Murru, cross per Sau, anticipato da Bellusci. Passa un minuto e l’Empoli ha una grandissima occasione per riaprire la partita. Cross dalla destra di Thiam, fallo di mano di Murru, l’arbitro Mariani indica il dischetto. Rafael si tuffa sulla sua sinistra e sventa il tiro di Pucciarelli: per il portiere brasiliano è il terzo rigore parato su quattro.
Al 56’ nuovo contropiede velocissimo dei rossoblù, parte Farias, servizio per Sau che tira mancando il bersaglio di un niente. Al 63’ ancora Farias, devastante sulla sinistra, mette al centro per Borriello che arriva in corsa e tira sul fondo. Nuove sostituzioni: Maccarone per Mauri nell’Empoli, Ionita per l’infortunato Joao Pedro e Padoin al posto di Barella, all’ultima partita di questo campionato, nel Cagliari. Entra anche Zajc per Thiam e lo sloveno diventa subito protagonista. Al 78’ si trova in area uno contro uno con Bruno Alves, disorienta il difensore portoghese con una serie di finte e poi di sinistro spedisce sotto la traversa. Poco prima era stato Borriello a sfiorare il quarto gol tagliando verso la sinistra su assist di Farias, tiro centrale parato a terra da Skorupski. Entra anche Han al posto di Sau e il coreano mette freschezza e nuova verve all’attacco del Cagliari, producendosi in uno scatto rabbioso su lancio di Tachtsidis. All’84’ l’Empoli riduce le distanze: l’azione parte da Zajc che dalla destra centra basso, Maccarone, solo all’altezza dell’area piccola, devia in rete. Glli ospiti si riversano in attacco e lasciano spazi invitanti per il contropiede. All’87’ Farias vola via in ripartenza, assist per Borriello, tiro rimpallato. Subito dopo nuovo contropiede, Han recupera, palla dietro a Tachtsidis che cerca di piazzare il pallone sotto l’incrocio, mancando il bersaglio di pochissimo. I quattro minuti di recupero passano lenti, ma il Cagliari ha ancora a disposizione una grande chance per il 4-2. Partono in 4 contro 2, Isla per Han che centra dalla destra, Borriello di testa da un metro devia fuori. Quindi è Farias, su servizio di Borriello, a concludere fuori misura. Sul cross di Croce e la presa sicura di Rafael finisce la partita. Il Cagliari vince e arriva a 44 punti. Domenica si va a Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo.