È una Dinamo autoritaria e cinica quella che conquista il match di andata contro il Cez Nymburk, nel turno preliminare dei playoff di Basketball Champions League. Devecchi e compagni trovano in chiusura del 1° tempo l’energia e l’entusiasmo che gli permette di mettere a segno un grande terzo quarto (29-13) portandosi avanti di oltre 20 punti. Nell’ultima frazione gli uomini di Federico Pasquini gestiscono il vantaggio e mettono il sigillo sulla vittoria.
Tanti i protagonisti del match, tre uomini cardine: Trevor Lacey (18 pt), David Bell (16 pt) e Rok Stipcevic (20 pt). Fondamentale l’apporto dei lunghi biancoverdi, con Gani Lawal ( 11 pt, 3 rb) e Tau Lydeka (9 pt, 5 rb), e di tutta la squadra pronta a sbucciarsi le ginocchia e lottare su ogni possesso.
Coach Pasquini manda in campo Bell, Lacey, Devecchi, Sacchetti e Lydeka, coach Ginzburg risponde con Allen, Benda, Welsch, Meier e Sant Roos. Ad aprire le danze è un canestro and one di Tau Lydeka, gli ospiti mettono subito la testa avanti con Welsh e Benda. Travor Lacey conduce i suoi con 5 punti, ma il Cez resta avanti con Lawrence. Stipcevic e Carter ristabiliscono la parità. Botta e risposta: tripla D’Ercole, 2+1 Sant Roos. Una preghiera di Hruban chiude il primo quarto 20-23. Gli ospiti cavalcano l’entusiasmo fino al +6, condotti da Sant Roos e Lawrence: i giganti non ci stanno e si riportano a contatto con Devecchi e un grande Lawal. È lo spettacolare alleyoop del centro biancoverde, servito in contropiede da Lacey, a siglare la parità. Break del Cez con Lawrence e Allen: Bell e Stipcevic infilano le due bombe che chiudono al 20’ 42-41. Al rientro dall’intervallo lungo i giganti mettono a segno un terzo quarto autoritario (29 -13) che gli permette di scappare via. Ad aprire le danze sono Savanovic e Bell, un cecchino dall’arco. Stipcevic, Lacey e Lydeka si uniscono alla causa. Rok dalla lunetta mette il sigillo sul +21, al 30′ il tabellone dice 71-54. Negli ultimi 10’ Devecchi e compagni restano saldamente in controllo del match, gli ospiti provano ad accorciare lo svantaggio. I giganti ritoccano il massimo vantaggio siglando il +24, al PalaSerradimigni finisce 94-72.