di Antonio Maria Masia
Il GREMIO comincia dedicando il prossimo “Incontro con il Cinema Sardo” a TIBERO MURGIA (Oristano, 5 febbraio 1929 – Tolfa, 20 agosto 2010): (da sinossi del documentario di Sergio Naitza)
“Quasi mezzo secolo di carriera, un pezzo di storia del cinema italiano attraversato con l’inconfondibile presenza altera e imperturbabile che ha codificato lo stereotipo del meridionale irascibile e focoso. E’ Tiberio Murgia, sardo di Oristano, scomparso nell’agosto 2010 all’età di 81 anni, attore di cinema e teatro, una vita da caratterista di successo da quando il regista Mario Monicelli lo prese dalla strada e lo scritturò nel 1957 per il ruolo di Ferribotte nel film “I soliti ignoti” trasformandolo in siciliano. Da allora Tiberio Murgia ha attraversato generi e sottogeneri del cinema, indossando sempre la maschera del siculo geloso e sciupafemmine, diventando una presenza fissa della commedia italiana. Qualche titolo: La grande guerra, L’audace colpo dei soliti ignoti, La ragazza con la pistola, Costa Azzurra, Caccia alla volpe. Ha lavorato con i più grandi: Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Totò, Monica Vitti, Claudia Cardinale, Vittorio De Sica, Peter Sellers, Adriano Celentano, Peppino De Filippo, Lando Buzzanca, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Nanni Loy e tanti altri. La storia artistica di Tiberio Murgia si fonde, e soprattutto confonde, anche con la sua storia personale, quella di un sardo che si riscatta dopo un’infanzia e una giovinezza di fame e stenti: quarto di nove figli, padre contadino, a scuola fino a otto anni, poi subito a lavorare per necessità familiare; quindi l’emigrazione a Roma, fedifrago per questioni di tradimento, manovale col piccone e una vita da lavapiatti davanti, fino all’incontro del destino con Mario Monicelli.
Il documentario racconta l’uomo e l’attore , incrociando l’avventurosa e sbalestrata vita privata con l’intensa e fortunata carriera cinematografica e teatrale, partendo dalla natia Sardegna, passando per il successo fino ai giorni nostri.”
Sabato 24 settembre 2016 con inizio alle ore 17,30 in Sala Italia/UnAR, via Aldrovandi 16, per la rassegna Incontro con il Cinema Sardo (a cura di Franca Farina) presentazione, proiezione e commento del bellissimo documentario, prodotto dal giornalista e critico cinematografico Sergio Naitza di Cagliari , che sarà presente: L’insolito ignoto – Vita acrobatica di Tiberio Murgia che è stato uno dei grandi caratteristi del cinema italiano. Ingresso gratuito. Seguirà dibattito e rinfresco in sardo.
Giovedì 29 settembre 2016, con inizio alle ore 20 presso il ristorante “Il Torchio Sardo” in via Fabio Numerio 30-34 posto tra la via Tuscolana e la via Appia (Parcheggio gratuito in via Fabio Numerio, 2)
Cena e Anteprima/Presentazione dell’evento “ISOLA Che c’è – Sardegna incontra Roma 2016” (organizzato, come sempre, insieme alla GIA di Giorgio Ariu) con la conversazione del prof. di geofisica applicata Gaetano Ranieri, sulle recenti evoluzioni del caso “I Giganti di Mont’e Prama”. Durante la cena ovviamente basata su piatti tipici sardi, rivisitati in chiave moderna e il cui costo per i soci e amici del Gremio è di appena 35 Euro, sarà offerta dai produttori una degustazione di alcune prelibatezze dell’industria alimentare sarda. Parte dell’incasso sarà devoluto alle popolazioni delle zone colpite dal terremoto. E’ necessario prenotare per tempo (il locale ha ancora 100 posti disponibili) telefonando al 06 7857140 o mandando una mail a: torchiosardo@torchiosardo.it
Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre 2016 dalle ore 9 alle ore 21 , al Mercatino di Conca D’oro (via Conca D’oro143/145 angolo via delle Valli- Montesacro) l’eccellenza della Sardegna “ISOLA che c’è – Sardegna incontra Roma 2016”. La grande rassegna di enogastronomia, artigianato, tradizione e cultura della Sardegna, da non perdere. Degustazioni, incontri, spettacoli, dibattiti… e acquisti. Assegnazione dei premi Isola che c’è 2016.
Sabato 15 ottobre 2016, alle ore 17,30, presso la Sala Italia/UnAR, insieme all’Associazione degli UMBRI, presentazione, dibattito dell’ultimo libro del Prof. Adolfo Puxeddu, originario di Gairo e Aritzo, residente a Terni, primario emerito di medicina interna dell’Università di Perugia: I Fanti Umbri della Brigata Sassari sulla fronte del Carso (25 luglio – 28 agosto 1915). Con l’autore saranno presenti: il prof. Romano Ugolini, presidente del Vitttoriano, e i Proff. Duilio Caocci e Ignazio Macchiarella, ordinari dell’Università di Cagliari esperti di Storia della musica e di canti sardi, con “Sa Campana Trista” – Voci e canti dei soldati della prima guerra mondiale (evento presentato a maggio presso l’Università di Cagliari). A seguire Laura Pisano ordinario di storia del giornalismo nella facoltà di lingue e letterature straniere dell’università di Cagliari, già apprezzatissima interprete di “Cantare le donne” in occasione dell’Isola che c’è 2013 in piazza San Giovanni, eseguirà, accompagnandosi con la chitarra, alcune famose canzoni popolari sulla guerra. A conclusione brinderemo con i prodotti sardi e umbri .