MOSES – SIMONE CONCAS, ARTISTA DI STRADA A LONDRA CON LA SUA ARMONICA, E’ IL VINCITORE DEL FORMAT TELEVISIVO “ITALIA’S GOT TALENT 2016”

ph: Moses (Simone Concas)

Sono un artista di strada nato in Sardegna nel 1988. Da due anni ho lasciato la mia terra e suono l’armonica in strada. Faccio il busker dall’età di 14. Ho inserito nel mio show l’uso di beatbox melodica e qualche volta didgeridoo e chitarre. Amo la mia arte. La svolgo con passione e dedizione. Anche se devo ammettere che nei mesi freddi è un sacrificio suonare a cinque gradi sotto zero ma credo faccia tutto parte di una chiamata. Vivo solo di musica ed emozioni”

Moses è il nome d’arte di Simone Concas. Ha vinto qualche settimana fa l’edizione di “Italia’s got talent 2016”, la trasmissione che è passata dalle reti Mediaset a Sky, aggiudicandosi centomila euro di montepremi e la possibilità di esibirsi a Las Vegas con tutti gli altri talenti che il format televisivo oramai da anni ripropone in diversi paesi. Moses vive a Londra ed è originario di Iglesias (nato a Carbonia ha vissuto per diverso tempo a Quartu Sant’Elena). Nella capitale inglese è considerato, come da suo preambolo, uno dei più acclamati artisti di strada. Ha iniziato a suonare l’armonica, ora diventata una parte integrante del suo essere, spinto dalla nonna Liduina, fin da quando era bambino. Il giovane talento è arrivato sul palco del programma con la voglia di vincere, ma senza la certezza di poterci riuscire anche perché gli ostacoli erano veramente tanti. In primo luogo bisognava riuscire a convincere la giuria composta da Claudio Bisio, che ha pure duettato con lui, Frank Matano, Luciana Littizzetto e Nina Zilli che fra le altre cose lo ha pubblicamente definito un artista con la A maiuscola, Poi, c’era la grande incognita del pubblico a casa che è stato il vero ago della bilancia nel suo successo.

“La musica rappresenta la mia rivoluzione, riproduce il sogno che si è avverato, descrive il riscontro personale al grande sacrificio esistenziale” concludendo con: “La vittoria per me è ogni giorno della vita“.

Moses ha così conquistato il pubblico con la sua meravigliosa musica, ma anche con la sua timidezza e umiltà. Fin dalla tenera età i genitori hanno cercato di spingere Simone a coltivare le proprie passioni: intraprende il percorso musicale dedicandosi al pianoforte e a studiare recitazione in lingua sarda. La sua vita cambia improvvisamente a ventiquattro anni quando si iscrive alla facoltà di Fisica e perde il suo migliore amico: decide di cambiare vita e trasformare il dolore in forza a Londra dove comincia a suonare in strada.