di Serafina Mascia
Non avevo visto lo sconsiderato commento al comunicato FASI sull’accordo con Meridiana.
Varrebbe la pena di non rispondere, se tenessi conto della maleducazione.
Tengo conto, invece, dell’ignoranza sulla questione, anche se la cosa non riguarda gli amici più attivi dei Circoli, che sanno benissimo come stanno le cose. Sarà utile scrivere, se Tonino Mulas lo vorrà, domani o dopodomani, sulla continuità aerea e la posizione della FASI.
L’abbiamo sempre espressa all’opinione pubblica,alle istituzioni regionali e nazionali in Italia e all’estero, nelle manifestazioni ,nei dibattiti e azioni di protestain Italia e in Europa.
Per ora voglio dire al Sig. Gavino Antonio Salis (della Edra Ambiente di non si sa quale circolo sardo) che attacca in particolare il nostro servizio Eurotarget che noi siamo aperti a tutti i sardi nella bigliettazione Meridiana.
Sono pochi in verità rispetto ai 60.000 utenti di Eurotarget, perché la maggior parte lo fa via internet.
E’ la forza della nostra Federazione costituita sulla solidarietà e sul volontariato tra soci ,quella che ci permette, in attesa di soluzioni legislative al problema dei trasporti per la Sardegna,di essere anche soggetto contrattuale nel mercato del trasporto marittimo e quando riusciamo anche in quello aereo.
Noi non speculiamo, non ci guadagniamo, non lo facciamo per “gli amici degli amici”, ma per spirito di servizio.
Per quel che riguarda Eurotarget, anche quest’anno, come ogni anno, abbiamo documentato punto per punto, con cifre e grafici, i risultati della bigliettazione, allegato un’ampia relazione di Tonino Mulas sul mercato attuale dei trasporti, anche questa consegnata a tutti i Presidenti, quindi a disposizione dei Circoli e del loro approfondimento, e li abbiamo presentati al Consiglio Nazionale a tutti i Presidenti dei Circoli.
Inoltre, oltre ai Presidenti, presentiamo gli stessi dati ai Responsabili della bigliettazione in un apposito seminario annuale.
Il Sig. Gavino Antonio Salis(della Edra Ambiente e di non si sa quale circolo) sa poco di quello che sanno tutti.
Tonino Mulas non prende alcun stipendio. E’ un volontario, come tutti i dirigenti della FASI, a cominciare dalla Presidente e dai componenti l’esecutivo nazionale e finendo con i Presidenti dei circoli e i Bigliettatori, che si fanno il mazzo, anche per i signori ingrati come il Sig. Gavino Antonio.
A Eurotarget teniamo particolarmente, perché è un centro servizi che ha un carattere prima di tutto sociale ed è frutto del grande e ultradecennale impegno sulla questione dei trasporti per la Sardegna e per la quale abbiamo fatto tante lotte e messo tanta dedizione (Cominciando 40 anni fa con Tullio Locci proseguendo con Filippo Soggiu)
Rivendichiamo con orgoglio l’impegno: il primo 50% dell’agenzia è stato acquistato con la parte residua di una famosa lotteria, quando nostro Presidente Fasi era proprio Tonino Mulas.
Fare oggi l’amministratore della Società rappresenta un impegno duro e quotidiano, soprattutto con la nuova situazione creata dalla riduzione dei vantaggi delle nostre convenzioni, nella nuova situazione di mercato creata dall’acquisizione Moby-Tirrenia. Ricordo la nostra manifestazione nel 2012 a Piazza Montecitorio a Roma, controuna fusione monopolistica.
Noi tutti dobbiamo ringraziare Tonino che contribuisce alla nostra attività e all’auto finanziamento del circoli come Presidente Onorario e Amministratore delegato Eurotarget, manager prestato al Sociale che porta la grande esperienza professionale di chi è stato Presidente dell’Azienda di promozione turistica di Milano e amministratore delegato della Comproget ,società di progettazione e pubbliche relazioni. Tonino ha sempre amato di più ,prima e dopo , l’attività di produzione culturale, con spirito di servizio, da pensionato,oggi continua il suo volontariato dove serve di più cioè Eurotarget
Commenti che, d’accordo con la Presidenza FASI ho provveduto a rimuovere, tanto erano osceni nei confronti di tutto il movimento migratorio organizzato, di Tonino Antonello Mulas, di Serafina Mascia e alla fine anche verso il sottoscritto.
Massimiliano li dovevate lasciare. La gente avrebbe risposto di dovere. Signori si nasce !
Ho letto proprio ieri quegli interventi sconsiderati e offensivi .ne sono rimasta malissimo. Per fortuna che da 40 anni conosco i circoli sardi e la Fasi ,sia all’estero che in Italia, se no avrei potuto pensare molto male di questa organizzazione. Hai fatto benissimo Massimiliano ad da eliminare quei commenti,che potevano procurare a chi li ha scritti , una querela ben motivata da parte del Presidente onorario Tonino Mulas.
Hai centrato il punto Gabriella. grazie. E’ stata prodotta una documentazione dei commenti pubblicati (e poi cancellati) e di quelli non pubblicati, altamente offensivi, di cui sarà valutata in altra sede, l’opportunità di una azione legale nei confronti di chi li ha prodotti, in quanto hanno leso l’immagine delle singole persone e della Federazione stessa
esprimo la solidarietà del circolo Narada di Prato che rappresento a Tonino a Serafina a tutto lo staff di Eurotarget
dove l’impegno la passione il volontariato sono la prerogativa di questa magnifica macchina che permette a tantissimi sardi e ai loro amici di poter raggiungere la nostra isola con una maggiore agevolazione-
coloro che non sanno di che si parla dovrebbero cospargersi di cenere e centrare la loro attenzione su problematiche che riguardano altri soggetti, non certo Eurotarget e chi lo rappresenta, un’associazione che ci rende orgogliosi tutti noi e coloro ce ne utilizzano i servizi
Piena solidarietà da parte del Circolo DIMONIOS Abruzzo e Molise.
Gli attacchi gratuiti, mirati esclusivamente a screditare la FASI e lo staff di Eurotarget, servono esclusivamente a dimostrare la pochezza di chi si erge a accusatore utilizzando come capo di denigrazione esclusivamente frasi offensive dettate da rabbia e, credo, soprattutto da invidia.
Mi chiedo quanti di noi siano consapevoli della difficoltà che, chi si è messo a disposizione di oltre 70 circoli, affronta quotidianamente per coordinare attività, programmi, promozioni e facilitazioni per tutti i Sardi che, venuti via dalla Sardegna, si sono stabiliti in “Continente”.
E’ più facile attaccare che mettersi a disposizione della comunità per dare un proprio contributo, con idee finalizzate alla crescita e alla stabilità non solo della Federazione ma dei Circoli stessi.
Il nostro ruolo è importante, perché siamo un punto di riferimento per tanti Sardi che hanno dovuto lasciare la terra natia. La FASI, con tutte le sue iniziative, è di grande supporto al nostro operato e reputo pertanto che a loro si debba soprattutto rispetto e fiducia.
Laddove ci fossero perplessità o incertezze su operati o presunte operazioni poco chiare, credo che la disponibilità a chiarire, spiegare o dimostrare con fatti concreti non sia mai mancata. I confronti ed anche le critiche costruttive sono giuste quando civili e finalizzate al raggiungimento di un fine comune: il bene del nostro popolo , della nostra terra e della nostra cultura.
Rinnovo pertanto la mia stima e fiducia alla FASI a Serafina Mascia e Tonino Mulas.
“Sa fide nostra no la pagat dinari
aioh! Dimonios!
avanti forza paris.”
Emily Congiu – A.P.S. Dimonios
Bla bla bla bla. tanta demagogia.
Signora Presidente Lei sa di quale circolo sono. Sono del circolo del Gremio di Roma, di Livorno, del circolo sardegna Bologna, di quello di Monza, di Torino e di quelli che stanno morendo. di tutti quei circoli dove Lei non si è mai fatta viva viva perché occupata nelle passerelle politiche di Trieste dell’expo invece di stare dalla parte dei soci
Cosi come il il suo presidente onorario occupato a fare la lotteria politica a sala
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Eviti le tante parole
adesso capisco.il re è nudo. era un attacco politico contro
un mio impegno di libero cittadino milanese.ma che tristezza !
attaccare un servizio sociale a favore della Sardegna,
qual è il nostro sistema di bigliettazione e tentare di screditare la fasi,
con il pretesto del comunicato stampa sull’ accordo con Meridiana,
è da miserabili.
già è demenziale trasformare lo scontro politico in odio personale;
ma mettere in mezzo cose e persone che non c’entrano è da irresponsabili.
mi auguro solo che questo signore , che si presenta con false credenziali,
che non ha il coraggio di metterci la faccia, non sia davvero un sardo,
tantomeno un socio. tonino
Non posso attaccare politicamente un trombato alle politiche regionali lombarde e che poi si è “prestato” al sociale (a gratis?) come menagers. Ma di cosa?
Lei signor mulas quando vuole dice di essere “un libero cittadino” mentre di fatto organizza incontri pubblici con Assessori regionali e candidati sindaci.
Lei non può considerarsi libero cittadino perché sa benissimo di essere un personaggio noto con oltre dieci anni di presidente Fasi e ora come amministratore di questa erotaget.
Lei utilizza la Fasi per il suo impegno di “libero cittadino milanese” e scrive pubblicamente: “ho incontrato molti amici che pur restando collocati su un fronte di sinistra estrema.Molti ex nostri MS-MLS, alla fine votano Sala, sia pure critici. Alcuni invece dicono che è meglio votare scheda bianca. Ma io mi domando:
non eravamo abituati a distinguere? dall altra parte ci sono i fascisti. ci sono gli anti europei neo nazionalisti provinciali. ci sono quelli che vorrebbero la guerra di religione. quelli che virrebbero tornare al traffico e all inquinamento nel centro storico. e allora? che senso ha non sceglire?ho incontrato molti amici che pur restando collocati su un fronte di sinistra estrema.Molti ex nostri MS-MLS, alla fine votano Sala, sia pure critici. Alcuni invece dicono che è meglio votare scheda bianca. Ma io mi domando:
non eravamo abituati a distinguere? dall altra parte ci sono i fascisti. ci sono gli anti europei neo nazionalisti provinciali. ci sono quelli che vorrebbero la guerra di religione. quelli che virrebbero tornare al traffico e all inquinamento nel centro storico. e allora? che senso ha non sceglire?”
Di cosa vogliamo parlare? Meschini noi associati di questa tristezza da miserabili