ALL’ORISTANESE SARA GIGLIO IL PRIMO MAJU POETRY SLAM SARDEGNA

foto 1° Maju Poetry Slam finalisti e organizzatori (ph Giovanni Salis)


riferisce Giovanni Salis

Il 1° maggio a Porto Torres – subito dopo la Finale regionale sarda del 30 aprile al True Colors di Sassari vinta dall’algherese Ignazio Chessa, che ha chiuso la stagione 2015/2016 con ben 18 poetry slam organizzati in tutta l’isola (3° coordinamento assoluto italiano per numero di slam fatti dopo Lombardia e Piemonte) – si è tenuta la prima sfida della nuova stagione 2016/2017 del Poetry Slam Sardegna, all’interno del “1 MAJU 2016 – Posthudorra” organizzato dall’associazione culturale Heliogabalus al parco di San Gavino, teatro di una giornata di festa, di incontro per bambini e di gioco, ma anche discussione e confronto sociale, arte e artigianato e grande musica che, nonostante il maltempo, ha visto la partecipazione di tanti artisti e di un grande pubblico giunto da tutta l’isola.

A decretare la vincitrice Sara Giglio da Oristano, è stata, secondo la regola del Poetry Slam, la giuria popolare scelta tra il pubblico presente, che ha valutato le singole performance di tre minuti, con solo voce e corpo con testi scritti di proprio pugno dai singoli performer senza limiti di tema, forma e lingua.

Il secondo posto va ad Alessandro Doro da Sassari, il terzo a Frankie Fancello da Porto Torres seguiti da Andrea Doro da Sorso.

Gli altri poeti e slammer in gara sono stati: Luana Farina, Mario “La Morte” Sedda, Luca Scriptaz Piras, Beniamino Giordo, Davide Sini, Gianluigi Concas, Marco Perantoni, Tore Palita.

La competizione è stata presentata e animata dal campione in carica Ignazio Chessa, in staffetta con Sergio Garau, con l’aiuto del notaio di gara L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam) Giovanni Salis, ha visto la partecipazione come ospite speciale dello scrittore Andrea Atzori e ha aperto il concerto che ha visto esibirsi sul palco AREA open project trio, Cesare Basile e i Caminanti, Paolo Angeli, Munbin Dunen, Piero Marras, Cordas et Cannas,Vincenzo Costantino Cinaski, Alberto Sanna, Agonera e Ergobeat.

L’attrice e regista oristanese Sara Giglio, già vincitrice del primo storico ” Poetry Slam DeLogu”, è la prima finalista ufficiale della prossima stagione del Poetry Slam Sardegna che già sin d’ora si preannuncia ricca ed entusiasmante, e si aggiudica l’opera d’arte contemporanea con martello e mouse (simbolo del nuovo precariato) messa in palio per questo primo poetry slam dei lavoratori.

Sara Giglio sarà nuovamente a Porto Torres domenica 8 maggio, al CSOA Pangea (via Falcone e Borsellino 7), dove alle 21.00 porterà in scena il monologo teatrale “Psicosi delle 4 e 48” scritto dalla drammaturga Sarah Kane nel febbraio del 1999 e considerato il suo testamento spirituale.

Appuntamento adesso a giugno per la prossima tornata di sfide e di laboratori scolastici per rendere accessibili diverse modalità di espressione linguistica anche agli studenti a cura del “Poetry Slam Sardegna”.

Per informazioni: http://www.lipslam.it/ – https://www.facebook.com/poetryslamsardegna/ – sergio.garau@gmail.com.

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