di Bastianino Mossa
Come da statuto, e come prevede la legge della Regione Autonoma della Sardegna n.7 del 1991, l’Associazione del Circolo GREMIO Sardo “Efisio Tola” di Piacenza ha provveduto al rinnovo delle cariche del consiglio direttivo, eleggendo i rappresentanti per il triennio 2016 – 2019.
Nell’assemblea dei soci, svoltasi il 13 marzo 2016 nella Sala convegni “Giuseppe Verdi -Agricoltore” attigua alla Corte La Faggiola in comune di Podenzano, dove ha sede lo stesso circolo, sono risultati eletti i componenti del consiglio direttivo, i sindaci revisori e i probiviri.
Alla presidenza è stato riconfermato Bastianino Mossa, medico veterinario originario di Bultei, come vicepresidente vicario, alla sua prima esperienza Alessio Pireddu, agente forestale originario di Bono, l’altro vicepresidente è l’uscente Caterina Solinas, imprenditrice nel settore della ristorazione, originaria di Ozieri. Il ruolo di tesoriere/economo è stato ancora affidato a Giovanni Melosu, imprenditore in pensione, originario di Laconi. Il ruolo di segretario anche per il prossimo triennio sarà svolto dalla sardo/continentale, professoressa in pensione, Maria Emma Piacevoli. Riconfermati i consiglieri storici: Libera Boeddu, casalinga, originaria di Ghilarza, Maddalena Congiu, casalinga, originaria di Oliena che assieme al riconfermato Nicola Pala, sottufficiale della Finanza in pensione, originario di Benetutti, sono l’anima storica del Gremio. A conclusione dell’assemblea a Nicola Pala, il presidente Mossa e tutti i soci hanno voluto conferire il titolo di socio benemerito, a riconoscimento del suo impegno profuso per il Gremio, consegnandoli una targa ricordo, è stato un momento emotivamente toccante per Pala e per i presenti. Rieletti anche Efisia Lai, casalinga, originaria di Isili, Massimo Pilleri, dipende Trenitalia originario di Soleminis, Luigi Purpuzza, vigile del Fuoco in pensione, originario di Buddusò. I nuovi consiglieri eletti sono: Giovanni Casule, pastore, originario di Cuglieri, Michele Isidoro Ghiani, militare presso il Genio Pontieri di Piacenza, originario di Isili e infine Fabrizio Garau, militare presso il Genio Pontieri di Piacenza, originario di Sorradile e nominato responsabile dei giovani del Gremio.
Il presidente Mossa ha ringraziato i consiglieri uscenti a iniziare da Giovanni Pinna, originario di Ittiri, Gianpiero Bernardini , originario di Villamassargia, per il loro impegno dirigenziale svolto finora è per l’impegno che garantiranno anche in futuro.
Riconfermati i sindaci revisori con anche l’ingresso di Patrizia Pinna, libera professionista nel settore medico, originaria di Oristano.
Il ruolo di probiviri è stato ancora affidato a: Rino Enne, avvocato, già presidente del Gremio dal 2006 al 2012, originario di Ottana. Alberto Vullo, notaio, originario di Sassari, Simone Marrocco, imprenditore in pensione, originario di Sezze Romano, e Anna Muselli, originaria di Piacenza.
Nel corso dell’assemblea presieduta da Carlo Alberto Ferri, socio piacentino, il presidente Mossa ha presentato il bilancio dei tre anni da lui stesso presieduti, ponendo l’accento sul ruolo che il circolo dei sardi di Piacenza ha avuto e dovrà avere in futuro ossia: la promozione della cultura e delle tradizioni sarde, dei prodotti sardi sia dell’agroalimentare che dell’artigianato, del turismo isolano, da trasformare in beneficio economico per la Sardegna e strumento di arricchimento culturale e integrazione sociale per noi sardi emigrati e per il territorio che ci ospita. Le iniziative svolte e programmate per il prossimo futuro, come ha sottolineato più volte nel corso della sua relazione lo stesso presidente, saranno rivolte ad avere un riscontro “concreto” dal punto di vista economico, sottolineando come lo stesso Gremio, assieme agli altri settanta circoli sparsi in tutta Italia e federati nella FASI ( Federazione Associazioni Sarde in Italia) sia in grado di gestire professionalmente la bigliettazione, per i suoi soci e non solo, che come passeggeri vogliono andare in traghetto o in aereo in Sardegna. Infatti la FASI è proprietaria dell’Agenzia Eurotarget – FASI, con sede a Milano che permette in maniera snella di erogare un così prezioso servizio con un evidente vantaggio economico sia per chi rientra in Sardegna per motivi familiari oppure ci va come semplice turista. Lo stesso Gremio di Piacenza, come altri circoli FASI, si è costituito GAS ( Gruppo
d’Acquisto Solidale), in modo da permettere alla sua comunità dei soci di acquistare i prodotti agroalimentari sardi d’eccellenza in tutta sicurezza. Prodotti agroalimentari sardi che si cercherà di valorizzare tramite il progetto regionale FASI denominato “Sarda Tellus” , che proprio nel gennaio 2015 qui da noi alla Faggiola ha mosso i primi passi.
I prossimi anni saranno per il Gremio anni di impegno volontario importante. Per cui riuscire a garantire la continuità tra la “vecchia” e la “nuova” generazione dei soci del Gremio sarà il segreto del successo delle iniziative della nostra comunità nel territorio piacentino. Territorio piacentino e la sua gente che hanno sempre accolto in passato e accolgono ancora molti sardi emigrati, e lo fanno con generosità, affetto e simpatia, partecipando alle nostre iniziative, a partire dai rappresentanti istituzionali fino ai semplici cittadini, e che noi ricambiamo in quanto ambasciatori di una terra e di una gente, quella sarda, altrettanto generosa, laboriosa, ricca di cultura, tradizione e ospitalità.
L’attività del nostro circolo, per il 2016, proporrà le iniziative ormai consolidate: Su Tusorzu, alla quarta edizione e l’Appennino Festival 2016. I due eventi racchiudono per motivi diversi la cultura sarda nelle sue diverse espressioni. Su Tusorzu, che si svolgerà il 29 maggio 2016 alla Faggiola, dove il Gremio ha sede, proporrà la cultura e l’economia agropastorale sarda e quella sardo-piacentina d’emigrazione. Sarà l’occasione per poter ammirare i tappeti artigianali di Nule e la maestria del maestro calzolaio sempre di Nule: Giuseppe Dore e della tessitrice Maria Assunta Manca. In tale occasione si proporranno i prodotti dell’allevamento ovino: formaggi e carni degli allevamenti piacentini. In tale occasione si farà il punto sul progetto regionale “Sarda Tellus” che proprio qui a Piacenza ha preso avvio nel 2015.
Nell’Appennino Festival, proporremo le launeddas e i canti a tenore, affiancando queste musiche e questi suoni ad altrettanti provenienti da diverse aree d’Europa.
È in programma una settimana dedicata ai prodotti dell’agroalimentare sardo: il “porceddu” e le birre artigianali sarde e piacentine con l’accompagnamento musicale del genere blues sardo – continentale.
Particolare spazio sarà dedicato ai giovani artisti sardi: teatrali, musicali e cinematografici. Questo tema sarà curato dai giovani del circolo in collaborazione con la FASI.
Ci saranno più incontri con scrittori sardi, in collaborazione con i circoli emiliani di Parma, Fiorano Modenese e Bologna.
Proseguiremo nella “battaglia” per la bigliettazione, attraverso la nostra agenzia EURO TARGET – FASI, che ha sede a Milano, cercando di fare viaggiare più gente dal continente all’Isola. Questa agenzia viaggi di proprietà di tutti i soci FASI, è strategica per l’economia a favore della Sardegna e in futuro rappresenterà una fonte indispensabile per il sostentamento economico dei circolo stessi.
Non faremo mancare i momenti conviviali che ci permettono di riunire i soci e non solo, e che poi sono lo scopo ultimo della nostra attività: fare stare bene e in armonia persone emigrate e che si spendono affinché i giovani sardi rimasti in Sardegna non siano a loro volta costretti a scappare dalla loro terra per cercare lavoro altrove, come molti dei loro antenati.
Buon lavoro e forza Sardegna.
Bel direttivo, buon vento